Aereo vola a bassa quota, paura a Treviso: danni ad una casa

Aereo vola a bassa quota, paura a Treviso: danni ad una casa
(Web)

Un aereo della compagnia Ryanair è passato a quota troppo bassa su un’abitazione di Treviso scoperchiandone il tetto, il proprietario è stato quasi colpito.

Nonostante i precedenti dell’ultimo anno i voli Ryanair che fanno scalo all’aeroporto Canova di Treviso continuano ad atterrare seguendo una rotta che causa danni alle abitazioni della zona. L’ultimo episodio secondo quanto riportato dai media locali come ‘Il Gazzettino di Treviso‘ risale a venerdì scorso. A raccontare l’accaduto è il proprietario di casa che spiega come alcune tegole, trascinate dalla forza propulsiva dei motori dell’aereo, si siano staccate dal tetto dell’abitazione e lo abbiano quasi colpito: ” Mi hanno schivato per poco. In quel momento stavo uscendo. Ma per fortuna ero ancora sotto la porta. È andata bene. Fossi stato un po’ più avanti, mi avrebbero spaccato la testa. Non è capitato nulla solo per una questione di attimi”.

Aereo a bassa quota a Treviso: Ryanair già condannata per un episodio simile

Come specificato sopra non è la prima volta che un aereo della compagnia irlandese causa danni a seguito di quello che in gergo viene chiamato ‘Vortex Strike‘. Oltre un anno fa, infatti, un aereo della compagnia aveva causato il distacco di parte del tetto di un’abitazione volando a quota troppo bassa. In quella occasione il proprietario di casa aveva esposto denuncia in tribunale contro Ryanair per danni materiali e la corte di Treviso gli aveva dato ragione condannando la compagnia aerea a risarcirlo con 25 mila euro per danni materiali, spese legali e costo delle perizie professionali. La compagnia aveva provato a fare ricorso alla Corte d’Appello di Venezia per sospendere l’esecutività della sentenza, ma il giudice lo ha respinto obbligandola a pagare il dovuto al proprietario di casa. Si preannuncia, dunque, un altro risarcimento per la compagnia irlandese che nell’ultimo anno è già stata nell’occhio del ciclone per gli straordinari a cui costringeva i piloti e le successive cancellazioni di voli.

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