Modric gela la Juve, Cristiano Ronaldo non va da nessuna parte

(Getty)

Cristiano Ronaldo – Juventus, Luka Modric allontana l’ipotesi di addio al Real Madrid. Il compagno di squadra del portoghese crede che CR7 resterà in Spagna

Continua ininterrottamente il tam tam di notizie sul possibile trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Un acquisto storico che da settimane attira l’attenzione di tutti i media internazionali. Tra segnali di un possibile avvenuto passaggio alle resistenze del Real Madrid, si continua a lavorare per portare uno dei giocatori più forti della storia in Italia. Nel frattempo in Russia si continuano a giocare i Mondiali e uno dei protagonisti è sicuramente Luka Modric, compagno di squadra di Cristiano Ronaldo. Il migliore in campo della sfida contro la Russia che ha permesso alla sua Croazia di accedere alle semifinali è stato intervistato nella zona mista del Fisht Stadium di Sochi al termine della partita vinta ai rigori. Modric è stato ovviamente interpellato sulla possibilità di vedere Cristiano Ronaldo approdare alla Juventus: “Vediamo cosa succede. Però io personalmente penso che non se ne andrà, e mi piacerebbe che restasse perché è il miglior giocatore del mondo. Per noi significa tantissimo, magari potesse rimanere… Se volete la mia opinione, io credo che alla fine resterà con noi. La cosa sarebbe magnifica, e poi sinceramente non me lo immagino in nessun altro club europeo”.

Cristiano Ronaldo resta al Real, parola di Suker

Luka Modric è apparso sicuro delle sue parole ma non ha dichiarato se ha parlato o meno con Cristiano Ronaldo. Nel frattempo anche un ex leggenda del Real Madrid ha voluto dire la sua. Si tratta di Davon Suker, presidente della federcalcio croata e protagonista nel 1998 con la maglia del Real Madrid e della sua Nazionale. In quell’anno vinse la settima Champions League con i Blancos e conquistò il terzo posto ai Mondiali in Francia. Suker ha ribadito le parole di Modrid: Ronaldo non se ne andrà dal Madrid. Non lo vedo in un’altra squadra”. Si apre così un ulteriore capitolo di una vicenda che continuerà nei prossimi giorni a scuotere il calcio mondiale.

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