Pensioni, opzione donna: come funziona e i requisiti necessari

Pensioni, opzione donna: come funziona e i requisiti necessari
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Tra le modifiche al regime pensionistico, oltre alla quota 100, verrà ripresentata l’opzione donna, ecco come funziona e quali sono i requisiti necessari per accedervi.

Tra le modifiche che il nuovo governo vuole apportare alla Legge Fornero non c’è solamente la quota 100, ma anche la reintroduzione in pianta stabile o solo in via sperimentale (non è ancora stata decisa la forma) dell’opzione donna, una clausola di pensionamento anticipato (che prevede una penalità) valido per le lavoratrici autonome e dipendenti. L’opzione donna era stata inserita nella legge di bilancio del 2017, ma non è stata confermata in quella di quest’anno ed il contratto di governo prevede che debba essere reinserita nella riforma pensionistica.

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Pensioni, opzione donna: come funziona e requisiti necessari

Uno dei primi atti ufficiali del governo Conte potrebbe essere proprio l’introduzione dell’opzione donna. Questa prevede la possibilità per le lavoratrici che ne fanno richiesta di andare in pensione dopo aver raggiunto la soglia di età 57-58 anni con un totale di 35 anni di contributi, anche se nella versione finale il limite minimo di contribuzione potrebbe essere alzato ai 36-37 anni. Chi ne fa richiesta, però, dovrà accettare che l’assegno pensionistico venga calcolato solo in base al metodo contributivo e quindi accettare che la quota mensile sia più bassa rispetto a chi va in pensione dopo i 41 anni di contributi.

Insomma l’opzione donna, così come la quota 100, è una delle possibili novità della riforma pensionistica promessa in sede di campagna elettorale dal Movimento 5 Stelle e se approvata permetterebbe alle lavoratrici di andare in pensione prima di aver raggiunto i 60 anni. A differenza della quota 100 per la quale pare che non ci siano le coperture necessarie, l’opzione donna potrebbe essere facilmente inserita nel piano pensionistico: il costo della manovra infatti sarebbe di appena 118 milioni di euro che potrebbero essere coperti abolendo qualche misura in vigore.

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