Pensioni, Boeri: “I migranti ci servono per pagare le pensioni degli italiani”

Pensioni, Boeri: "I migranti ci servono per pagare le pensioni degli italiani"
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Tito Boeri si esprime sulle politiche che hanno contraddistinto l’inizio del nuovo corso legislativo e sostiene che un blocco dei migranti influirà negativamente sulle pensioni.

Continuano le critiche interne sulla tolleranza zero sull’immigrazione voluta dal governo Conte, questa volta a criticare la scelta è stato il presidente dell’Inps Tito Boeri, il quale ha sottolineato come la mancanza di nuovi arrivi possa influire negativamente al fine pensionistico. Boeri durante il Festival del Lavoro ha detto: “Gli scenari più preoccupanti per la spesa pensionistica prevedono una forte riduzione dei flussi migratori che è già in atto”.

Ma com’è possibile che il calo dei flussi migratori porti ad un simile risvolto? Il presidente dell’Inps lo spiega parlando sia della situazione attuale che di quella che si verificherebbe nei prossimi anni senza l’approdo di migranti: “Il problema è serissimo e dell’immediato. Volenti o nolenti l’immigrazione può darci un modo di gestire questa difficile transizione demografica. Avere immigrati regolari ci permette di avere flussi contributivi significativi”. Quindi aggiunge che il sistema pensionistico non è in grado di adattarsi ad un calo dei contribuenti.

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Boeri: “Quota 100 e inverno demografico minano le pensioni”, Salvini: “Ma Basta”

Continuando il suo discorso sul rapporto tra migrazione, inverno demografico e calo dei contributi, Boeri spiega che anche se gli italiani riprendessero improvvisamente a fare figli, questi non potrebbero contribuire prima di aver raggiunto i 18 anni, lasciando un buco di circa 20 anni nei contributi: “Le previsioni ci dicono che nel giro di pochi anni perderemmo città intere e questo è un problema molto serio per il nostro sistema pensionistico”. A peggiorare ulteriormente le previsioni ci sarebbe anche l’introduzione della quota 100, la cui applicazione per l’economista aumenterebbe la spesa pensionistica: “Avremo un milione di pensionati in più come effetto di queste misure, ma avremo anche meno lavoratori perché aumenterebbero le tasse sul prelievo pensionistico”.

In seguito alle dichiarazioni di Boeri, Matteo Salvini ha risposto sul proprio profilo Twitter: “Secondo Boeri, presidente dell’Inps, la ‘riduzione dei flussi migratori’ è preoccupante perché sono gli immigrati a pagare le pensioni degli italiani…E la legge Fornero non si tocca. Ma basta!!!”.

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