Giovane leader socialista trovata morta: arrestato cittadino marocchino

Sophie Loesche
(Facebook)

Sophie Loesche, giovane leader socialista tedesca trovata morta in Spagna: arrestato cittadino marocchino, nessuna notizia da giorni.

Il corpo di Sophie Loesche, una ragazza di 28 anni, giovane esponente politico della Spd tedesca, è stato ritrovato privo di vita in Spagna. Di lei non si avevano notizie da alcuni giorni. La ragazza stava cercando di fare l’autostop dall’aeroporto di Lipsia alla sua città natale in Baviera quando è scomparsa. Amici e familiari hanno accusato gruppi di destra di strumentalizzare il caso.

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Cosa è successo a Sophie Loesche: la ricostruzione dell’accaduto

Della 28enne non si avevano notizie da una settimana. Il caso ha scatenato una certa attenzione mediatica in Germania quando la polizia ha tentato di rintracciarla, aprendo le ricerche. La polizia spagnola ha trovato il corpo di una donna che mostra segni di violenza vicino a una stazione di servizio ad Asparrena, nel nord della Spagna, vicino a Bilbao, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Europa Press, citando gli investigatori.

Il quotidiano spagnolo El Correo ha riferito che la polizia stava appurando che il corpo appartenesse alla donna di Lipsia e che aveva informato le autorità tedesche. La polizia di Lipsia non ha potuto confermare i rapporti.

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Gli amici di Sophie Loesche contro l’estrema destra

Quando è scomparsa, Sophie Loesche stava facendo autostop a 300 chilometri a sud di Lipsia, nella sua città natale Amberg, vicino a Norimberga. È stata vista per l’ultima volta in una stazione di servizio a Schkeuditz, vicino all’aeroporto di Lipsia, dove ha preso un passaggio con un camionista. Martedì scorso, le autorità hanno annunciato che un uomo, secondo quanto riferito proveniente dal Marocco, era stato arrestato in Spagna con l’accusa di aver ucciso la studentessa.

I suoi amici hanno inveito contro i gruppi di destra, che accusano di strumentalizzare il caso per far avanzare le visioni xenofobe. “Sfortunatamente, su Internet si stanno diffondendo articoli inquietanti e il caso di Sophia viene usato per creare uno stato d’animo contro la politica dell’immigrazione, contro gli stranieri e una società aperta”, scrivono gli amici.

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