Carolyn Smith di Ballando con Le Stelle attacca la Brigliadori

Ballando con le Stelle
(Screenshot)

Carolyn Smith di Ballando con Le Stelle attacca la Brigliadori. 

Carolyn Smith, giudice storico del programma di Milly Carlucci Ballando con le Stelle, da anni combatte contro un cancro e, prima di Nadia Toffa, era stata lei a rendere pubblica la sua battaglia contro il tumore affinché altre donne nelle sue condizioni non si sentissero sole, una battaglia basata anche sul principale assunto: affidarsi alle cure mediche tradizionali, le migliori e le uniche in grado di sconfiggere realmente il cancro. Per questo Carolyn Smith, per sua stessa ammissione, è svenuta davanti alla tv la prima volta che ha sentito parlare Eleonora Brigliadori che sosteneva tesi antimediche di questo tipo: “La chemioterapia uccide, i tumori no” (parole riportate da Carolyn Smith).

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Carolyn Smith alla Brigliadori: “Spero di non trovarmela davanti”

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera la Smith parla in modo molto netto della Brigliadori e si dice molto contenta della decisione della Rai di escluderla dalla trasmissione Pechino Express dopo le frasi pronunciate contro Nadia Toffa: “Mi sono sentita molto protetta dalla Rai e sono orgogliosa di lavorare in un’azienda in cui si ragiona così. La Rai mi ha tutelata da chi poteva mandare messaggi sbagliati, non tanto a me, che sono forte, ma a tante donne che, forse, lo sono meno. Eleonora Brigliadori dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza prima di parlare. La prima volta che l’ho sentita parlare sull’argomento sono svenuta. Seriamente, davanti alla tv mi sono sentita male. Dice cose gravissime e offensive, tipo che la chemioterapia uccide, i tumori no. Così facendo offende non solo tutti i medici che ogni giorno si impegnano nella ricerca, ma anche chi lotta contro i tumori”.

E poi ancora: “Ha fatto ancora una volta una cosa ridicola e oscena, insultando Nadia. Ha abusato di questa opportunità che le avevano dato e la Rai ha deciso di non permetterlo. Per questo mi sento orgogliosa. Ha protetto me e molti altri dalle sue menzogne. Io non la conosco personalmente. Mi auguro non lo faccia perché si trova in un momento di debolezza, visto che da un po’ non era in televisione. Ma dare voce a queste cose sarebbe stato davvero pericoloso. Ripeto, mi auguro di non trovarmela davanti. Le direi esattamente tutto quello che penso. In faccia. Di riflettere e smettere di dire cavolate: non tutte le persone che la sentono sono forti. Io non scendo nello specifico perché ognuno ha un percorso personale, ma per tutti la sola strada è la scienza e la medicina”.

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