Davide Olivieri l’operaio schiacciato dal muletto morto a 22 anni

A Vignole Borbera, in provincia di Alessandria, Davide Olivieri, l’operaio di 22 anni che ieri ha avuto un incidente sul lavoro è morto durante la notte. Le cause della tragedia sono ancora in fase di accertamento.

Davide Olivieri era un operaio di 22 anni che si trovava nella sua azienda, la SLI (Società Internazionale Lubrificanti S.p.a.), alla guida di un muletto quando questo, per motivi che ancora non sono stati resi noti, si è ribaltato, causandogli le ferite che lo hanno portato alla morte.

Le dinamiche dell’incidente e la corsa contro il tempo per salvare Davide

Davide, operaio specializzato, era alla guida del muretto quando questo si è sbilanciato schiacciandolo quasi totalmente. A nulla sono valsi i soccorsi ed il tempestivo trasporto in eliosoccorso all’ospedale di Andria.

Dopo aver ricevuto le prime cure da parte dei soccorritori del 118, che credevano di aver arrestato l’emergenza, le ferite di Davide si sono aggravate velocemente in ospedale ponendo la sua vita in una corsa contro il tempo.

I carabinieri di Novi Ligure, che si occupano di fare luce sulle dinamiche dell’incidente, hanno riferito che il decesso è avvenuto durante l’intervento chirurgico che cercava di salvarlo ma, per sopraggiunte complicanze, questo non è stato possibile.

La dichiarazione della SLI alla stampa

La SLI S.p.a ha inviato una dichiarazione alla stampa in cui ha affermato la volontà di chiudere lo stabilimento in segno di lutto e rispetto per la famiglia del ragazzo: “Appresa la notizia del decesso, d’intesa con le rappresentanze sindacali e gli operai, si è presa questa decisione, come segno di vicinanza alla famiglia”.

L’azienda si è detta a completa disposizione dei carabinieri di Novi Lugure ed ha aperto un‘indagine interna per fare chiarezza sulle cause dell’incidente ma, ha anche aggiunto, che le principali norme di legge e di sicurezza sono state rispettate.

“Tutti i muletti in servizio presso Sli sono sottoposti a manutenzione trimestrale come prevede la normativa in materia: il carrello condotto da Davide Olivieri aveva superato positivamente i controlli lo scorso 4 aprile”.

“Il giovane operaio era in possesso di patentino in corso di validità per la conduzione di carrelli industriali, rilasciato il 17 luglio 2017 da Anfos (Associazione Nazionale Sicurezza sul Lavoro). Ha frequentato e superato tutti i corsi di formazione sulla sicurezza organizzati dall’azienda”.

La vicinanza di Giorgia Meloni alla famiglia di Davide Olivieri e la richiesta di un impegno del governo per evitare altre morti bianche

La parlamentare Giorgia Meloni ha rilasciato una dichiarazione in cui ha espresso la sua personale vicinanza alla famiglia di Davide Olivieri:

“Rivolgo alla famiglia di Davide profonda vicinanza e chiedo al governo che si è insediato, in particolar modo al nuovo Ministro del Lavoro Luigi Di Maio, il massimo impegno per evitare nuove vittime”.

Marta Colanera

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