Il premier Conte al Senato per la fiducia: pensioni e flat tax i temi caldi

Il premier Conte al Senato per la fiducia: pensioni e flat tax i temi caldi
(Getty Images)

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte oggi parlerà davanti al senato per chiedere la fiducia per il governo dopo aver esposto i punti salienti del contratto tra Lega e 5 Stelle, tra cui ovviamente la riforma delle pensioni e la flat tax.

Dopo le tante difficoltà per ottenere il mandato, il nuovo governo Conte ha prestato giuramento lo scorso venerdì 1 giugno ed oggi si appresta a chiedere la fiducia al Senato, passo necessario per cominciare l’opera legislativa. Per Conte sarà un debutto assoluto, non solo come premier, ma anche in parlamento. In questo primo discorso (che verrà messo agli atti) il neo premier dovrà esporre i punti in programma con dettagli sulla loro realizzazione, sull’effetto che avranno sulla legge italiana, sulle previsioni di quelli che saranno gli effetti sul Paese e sulle tempistiche di attuazione delle riforme. I punti su cui spingerà il presidente del Consiglio saranno l’esigenza di un cambiamento nella politica attuata negli ultimi 20 anni e la voglia di approvare leggi che rappresentino una rottura con le precedenti legislature in favore di un miglioramento delle condizioni socio economiche del nostro Paese. I temi caldi saranno sì la riforma delle pensioni e l’introduzione della flat tax per diminuire il sommerso, ma anche il dialogo con l’Europa nel tentativo di ottenere delle riforme che permettano all’Italia di crescere.

Il premier Conte chiede la fiducia al Senato: Europa, pensioni e flat tax i temi principali

Una delle parti principali del discorso di Conte sarà rivolto all’Europa, il premier vuole convincere il Senato che sia lecito chiedere maggiore considerazione da parte dell’UE sopratutto in ambito normativo. L’obbiettivo dunque è quello di essere messi al centro dell’opera riformatrice dell’Europa, diritto che ci spetterebbe in quanto Paese fondatore dell’Unione Europea. L’ambizione è quella di apportare delle modifiche alla politica di accoglienza dei migranti ed a quella del controllo del territorio, in modo da rendere più equa la distribuzione dei flussi migratori e magari ottenere un finanziamento per gestire meglio l’accoglienza.

Conte presenterà sicuramente anche la riforma pensionistica, la famosa quota 100 a cui tiene Di Maio per superare la legge Fornero, e la flat tax proposta dalla Lega. Nel corso del discorso al Senato il premier esporrà le due principali riforme con dettagli approfonditi e gli step di lavoro preventivati per l’applicazione. A questo si aggiunge la discussione sul reddito di cittadinanza (altro cavallo di battaglia del nuovo governo) e sull’Euro. Questi ultimi due sono forse i punti più discussi, anche se per quanto riguarda la moneta unica è già stato chiarito che non si procederà all’uscita, ma al cambiamento, cosa voglia significare questo lo scopriremo dopo il discorso di oggi al Senato.

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