Nuovo governo, attesa decisione di Mattarella: mercati in fibrillazione, Spread a 230

L’Italia è ancora in attesa di un nuovo governo, il presidente Mattarella sta valutando la possibilità di un governo politico, nel frattempo i mercati sono in fibrillazione e lo Spread è a 230.

Già da ieri ha preso piede la possibilità della formazione di un governo politico formato dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle. Di Maio ha invitato Salvini a recedere dalla posizione di netto rifiuto manifestata in questi giorni e provare a governare con Conte nuovamente come premier. Il nodo da sciogliere era quello della presenza di Savona all’Economia, così il leader pentastellato ha proposto di mantenerlo nella squadra di governo, ma di spostarlo ad un altro ministero, così da evitare ulteriori scontri. Il leader della Lega ha, in seguito a questa proposta, accettato di fare ritorno a Roma per discutere con Di Maio la nuova proposta di governo ed in queste ore i due sono a colloquio per trovare un accordo e presentare una nuova lista dei ministri al Presidente della Repubblica.

Qualora l’incontro dovesse andare a buon fine spetterebbe nuovamente a Mattarella accettare l’incarico di Conte e permettere al nuovo governo di presentarsi al parlamento per ricevere la fiducia. L’alternativa è quella di un governo transitorio fino alle prossime elezioni a guida Cottarelli, il quale, però, non riceverà probabilmente la fiducia e durerà solo il tempo di indire nuove elezioni. Nonostante la situazione di confusione, i mercati sono in ripresa e l’indice  dello Spread è sceso ulteriormente.

Nuovo Governo: mercati in fibrillazione e Spread a 230

Mentre prende piede l’ipotesi del governo politico, i mercati sono in trend positivo da giorni e questa mattina hanno mostrato un ulteriore rialzo. Per quanto riguarda l’Italia questa mattina Piazza Affari ha fatto registrare un ulteriore rialzo dello 0,4% a cui si aggiunge un indice decennale del 2,7%. Positiva l’inizio giornata anche per la moneta unica, salita a 1.167 sul Dollaro e a 127 sullo Yen, e per lo Spread arrivato a 240 dopo aver superato abbondantemente quota 300 nei giorni scorsi. Nonostante le notizie positive, gli analisti di mercato sostengono che il prossimo periodo sarà molto duro per le borse europee sia per l’incertezza della situazione politica italiana che per le questioni geopolitiche legare a Iran e Corea del Nord che influenzano gli investimenti.

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