Perugia, stupra la figlia di 12 anni: “Così impari a difenderti”

mamma strangola figlia
(Websource)

È accusato di aver violentato la figlia di 12 anni. La giustificazione che avrebbe addotto è agghiacciante

Una comunità scossa da un episodio terribile di violenza che vede coinvolti un padre e una figlia. Il protagonista è un 50enne della provincia di Perugia che è stato arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del capoluogo umbro. La richiesta è arrivata dal pubblico ministero Annamaria Greco. L’uomo è accusato di aver violentato ripetutamente la figlia di 12 anni. Tutta la vicenda è stata ricostruita grazie ai racconti della minore che è riuscita a trovare la forza di parlare. A quanto pare le violenze sarebbero avvenute nel corso dei pomeriggi trascorsi insieme con il padre. L’uomo è separata dalla mamma che è stata decisiva per scoprire questa vicenda. La 12enne infatti ha rivelato i fatti alla mamma che ha registrato in video le parole della piccola e le ha portate agli inquirenti. È così scattata la denuncia della donna nei confronti del suo ex marito.

Stupra figlia, la 12enne rivela particolari agghiaccianti

Tra i particolari agghiaccianti analizzando i racconti della minore, si parla anche della giustificazione che avrebbe addotto il padre. L’uomo avrebbe detto alla figlia: “Te lo faccio così potrai difenderti da chi ti vuole violentare”, secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione. Ora l’uomo, rinchiuso nel carcere di Capanne, difeso dall’avvocato Massimiliano Manna, attende l’interrogatorio di garanzia. Le indagini dei carabinieri di Assisi sono state immediate e hanno previsto l’audizione protetta della vittima alla presenza di una psicologa. Le visite mediche avrebbero riscontrato lesioni compatibili con la violenza. Tra le indiscrezioni riportate da La Nazione c’è anche un altro precedente a carico dell’indagato. A quanto pare l’uomo in passato avrebbe messo nella felpa della figlia della sua convivente un fallo di gomma. L’indagato, un commerciante di Bastia, nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha negato ogni addebito.

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