“Io sono Cassano e voi non la passate?”, calciatore di provincia perde le staffe Il Video diventa virale

Calciatore di provincia perde le staffe: “Io sono Cassano e voi non la passate?” Il Video diventa virale. Il calcio è una passione incredibile e anche nei campi provinciali si gioca con grande passione cuore e la voglia di raggiungere un risultato importante che possa regalare soddisfazione. Sul web sta spopolando nelle ultime ore un video con protagonista un ragazzo romano che commenta una partita persa dalla sua squadra col risultato di 9-1.

Io sono Cassano e voi non me la passate. Di sicuro non mi strappo la gamba per prendere le pallacce che mi avete passato. Io sono qui per giocare e non ho perso io 9-1. La prossima volta questo non accadrà e presto ci sarà la cena di squadra. Non me ne vado anche se ho avuto altre offerte, perché ho grandissimo rispetto nei confronti del capitano che è un mio amico e che mi ha aiutato. Se mi insulti tu però io ti rispondo“.

Calciatore di provincia perde le staffe

Sul web si chiama Simone Raus e non sappiamo se sia il suo nome di battesimo, di sicuro il video però sul web ha fatto molto successo. In macchina dopo la partita il ragazzo romano si sfoga di fronte a quella che è stata una partita indecorosa nei suoi riguardi. C’è bisogno di capire ora cosa sia accaduto il campo, ma il pubblico dei social network si scatena e sono decine e decine le condivisioni che lo portano a fare il giro del web.

Se mi chiamano Cassano c’è il motivo. Ho il tocco l’ho dimostrato e lo dimostrerò. Se poi non giocate su di me perdete 9-1″. I compagni di squadra non hanno risposto, ma sicuramente è interessante analizzare anche come si muove il fenomeno dei social network che anche di fronte a una partita provinciale sicuramente con grande attenzione segue le parole dei suoi protagonisti. Ci troviamo di fronte a uno sfogo che nel caso fosse stata una partita di Serie A avrebbe alzato una bufera, ma quello che interessa di più è come il video sia diventato presto virale sui social network.

CLICCA QUI PER IL VIDEO SU FACEBOOK

Impostazioni privacy