Risultati Elezioni Regionali Friuli 2018, ecco perché sarà un voto decisivo

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Il voto per le Elezioni Regionali Friuli 2018 si è concluso ieri alle ore 23. I risultati stanno arrivando poiché lo spoglio è iniziato alle 8 di stamattina. Sarà un voto decisivo, vediamo perché. Proprio come accaduto per le regionali del Molise, il voto in Friuli avrà una forte valenza anche a livello nazionale poiché servirà per verificare i rapporti di forza tra i vari partiti, sia all’interno delle singole coalizioni (per esempio tra Lega e Forza Italia nel Centro Destra) sia tra i partiti che di fatto hanno vinto le scorse elezioni politiche come Movimento Cinque Stelle e Lega. E poi c’è il Partito Democratico che dovrà evitare di arrivare terzo dopo centro destra e M5S. Sarebbe l’ennesimo smacco che segnerebbe il tracollo del partito guidato sino a qualche tempo fa da Matteo Renzi. Iniziano nel frattempo ad arrivare i primi Risultati Elezioni Regionali Friuli 2018.

Risultati Elezioni Regionali Friuli 2018: ultimi sondaggi, centro destra in netto vantaggio

Come dicevamo gli ultimi sondaggi si dimostrano piuttosto chiari. Il candidato di centrodestra Massimiliano Fedriga, sostenuto dal suo partito ovvero la Lega di Salvini, da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Autonomia Responsabile e progetto FVG dovrebbe vincere senza problemi con più di 20 punti percentuali rispetto al secondo classificato. Il secondo posto se lo giocano Alessandro Fraleoni Morgera, il candidato del Movimento Cinque Stelle e Sergio Bolzonello, il candidato del centrosinistra.

Risultati Live Elezioni Regionali Friuli 2018

Mentre scriviamo è iniziato lo spoglio del voto in Friuli e dopo 4 sezioni scrutinate su 1369 (quindi un dato non statisticamente molto valido) i rapporti di forza sono così delineati: Centro Destra 55,8%, Centro Sinistra 27,9%, Movimento Cinque Stelle 15,8%, Patto per l’Autonomia 0,5%. Vedremo con successivi aggiornamenti se queste prime indicazioni saranno confermate. Se per esempio i Cinque Stelle dovessero stare sotto al 20% sarebbe la dimostrazione che i suoi elettori non hanno gradito il comportamento di Di Maio in queste settimane e la volontà di fare un accordo col Pd. Accordo affossato per altro ieri proprio da Matteo Renzi.

A cura di Francesco Baglio

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