Dove trasferirsi per vivere bene e con pochi soldi: isole e posti di mare

trasferirsi isole mare
(Pixabay)

Scopriamo insieme dove trasferirsi per vivere bene e con pochi soldi, con una selezione di località tra isole e posti di mare, con riferimento anche a quelle sperdute.

Decine di migliaia di giovani italiani sognano ogni anno di cambiare vita e andare a vivere all’estero. Si cerca una nuova città dove costruire il proprio futuro e si vuole ripartire da zero. Nel corso del 2016 le iscrizione all’Aire per l’espatrio sono state più di 124mila (16% in più rispetto all’anno precedente). Ma non tutti hanno il coraggio di mollare tutto per andare via di casa. Probabilmente uno dei veri motivi per cui vorremmo cambiare tutto è legato all’aspetto lavorativo o economico. Prima di prendere qualsiasi decisione, è però fondamentale la pianificazione. Inoltre bisogna sapere che occorre avere da parte un po’ di risparmi, soprattutto per il primo periodo. Tra i posti dove potersi trasferire e vivere bene, anche risparmiando, ci sono anche isole e posti di mare.

Isole dove vivere con pochi soldi

Nella classifica del 2018 dei dieci posti più economici dove andare a vivere, stilata nelle scorse settimane, sulla base del rapporto tra costo e qualità della vita, ci sono anche delle isole. Ad esempio, sul gradino più basso del podio, Santo Domingo. La Repubblica Dominicana, infatti, ha una delle economie in più rapida crescita in America Latina e la sua capitale rappresenta perfettamente l’intero Paese. Dunque, vivere ai Caraibi spendendo poco non è difficile. Lo dimostra il fatto che al quarto posto il villaggio di pescatori della città di San Pedro sull’isola di Ambergris Caye, in Belize. Al nono posto di questa classifica c’è poi Bali, in Indonesia, che “gode di una meritata reputazione come una delle isole tropicali più belle del mondo”.

Una classifica meno recente indicava cinque isole low cost, ovvero Belize, Filippine, Malta, Cipro e Roatan, in Honduras. Due dunque le “mete” europee, ma un discorso a parte merita un arcipelago di isole che appartiene alla Spagna: infatti, da diverso tempo sempre più pensionati italiani e non solo si stanno trasferendo alle Canarie. A convincerli è la voglia di tranquillità, di un clima favorevole, poche tasse da pagare e costo della vita abbordabile.

Per saperne di più –>

Andare a vivere su un’isola italiana

E qualora volessimo trasferirci restando in Italia, conviene andare a vivere su un’isola? La risposta è positiva: iniziamo col dire che un affitto medio in Sicilia e Sardegna può costare 233 euro a persona, mediamente cento euro in meno di quando si spenderebbe in Centro Italia, mentre nel Nord Est l’affitto medio è di 347 euro. Inoltre, si potrà godere del mangiare bene e di uno stile di vita sicuramente più rilassato. Infine, il costo della vita è tendenzialmente molto più basso di quello del Nord Italia. Di contro, troveremo la stessa tassazione che in altre Regioni italiane, lo stesso modello di burocrazia e una qualità della vita che viene mediamente attestata come più bassa rispetto al resto d’Italia.

Per quanto riguarda la qualità della vita – sebbene poi sia costoso mantenere un certo tenore – le due isole italiane riconosciute come le migliori sono state in una classifica stilata nel 2016 Capri e Ischia, di fronte alle coste campane. Al terzo posto, nonostante le difficoltà legate al dramma dei migranti, c’è Lampedusa. Sempre un’altra classifica, stilata su base europea, inserisce Capri tra le dieci migliori isole del Vecchio Continente.

Mete dove trasferirsi all’estero, scopri di più –>

Posti di mare dove vivere

Più in generale, vivere al mare ha i suoi pregi e i suoi difetti. Sicuramente in tanti hanno pensato almeno una volta nella propria vita alla possibilità di vivere di lasciare tutto per trasferirsi ai Caraibi o in un altro posto di mare. Ma perché farlo? Innanzitutto perché non è un luogo comune quello secondo il quale vivere al mare rende felici e aiuta ad eliminare lo stress. Chi vive nelle zone più calde, soprattutto se questo è accompagnato da una qualità della vita decente, solitamente ha uno spirito più leggero. Un altro vantaggio è quello di poter contare su un clima mite temperato: chi abita in posti di mare vedrà la neve forse un paio di volte nella sua vita. Di contro, il caldo torrido soprattutto nei mesi estivi è il rovescio della medaglia, insieme alla carenza di lavoro: le località turistiche offrono un’occupazione soprattutto con la bella stagione.

Ma quali sono le mete per chi vuole trasferirsi al mare? Sicuramente, la città di Malaga, situata al sud della Spagna nella regione dell’Andalusia, è uno dei posti preferiti. Il costo della vita non è eccessivo e il divertimento non manca mai, non solo in città ma sull’intera Costa del Sol. Anche il Centro America e nella fattispecie il Messico offre località sul mare che costano poco e dove si vive bene. Pensiamo per esempio a Cancun o Playa del Carmen. In questo caso, il rovescio della medaglia è caratterizzato dall’alto tasso di criminalità del Messico. C’è poi il Portogallo, caratterizzato dal basso costo della vita, da paesaggi meravigliosi, un ottimo clima e una cucina da leccarsi i baffi. Non è infatti un caso che sia stata Lisbona nel 2018 la città dove vivere meglio al mondo. Per quanto riguarda l’Italia, sicuramente la Regione dove una buona economia si accosta a un mare da fare invidia a chiunque e a una qualità della vita sopra la media nazionale è la Toscana, che ha anche il vantaggio di non essere eccessivamente distante dalle grandi città.

Per approfondire, leggi anche –>

Posti sperduti dove vivere

Isole o località di mare che siano, vi sono posti sperduti in giro per il mondo dove trasfersi e rendersi introvabili. Tra questi, Tristan da Cunha, un arcipelago nell’Oceano Atlantico. Territorio britannico, distante circa 2000 chilometri da Sant’Elena, nota perché morì in esilio Napoleone Bonaparte. Si tratta di uno dei cinque posti più remoti del mondo, insieme all’isola di Pitcairn appartiene all’omonimo arcipelago situato al centro dell’Oceano Pacifico Meridionale, Darién, situata al confine tra Panama e Colombia e confine naturale tra l’America centrale e quella meridionale, la Papua occidentale, provincia dell’Indonesia creata nel 2003 e le Isole Kerguelen, un arcipelago appartenente alla Francia e situato nell’Oceano Indiano meridionale, al largo dell’Antartide. In questa lista va inserita anche Socotra Island, situata tra il Mar Arabico e l’Oceano Indiano, considerata uno dei posti più misteriosi al mondo. Ci sono poi le sorgenti del Nilo, che nascono in Burundi, l’Isola degli Orsi, che si estende nel Mar Glaciale Artico, tra Capo Nord e le Isole Svalbard, e la Kamchatka, che è un posto mitico soprattutto per gli appassionati di Risiko.

A cura di Gabriele Mastroleo

Impostazioni privacy