Meteo, arriva la prima ondata di caldo africano

Arriva il caldo ad aprile (iStock)

 

Le previsioni meteo per la seconda metà di aprile. Come sarà il tempo: primavera calda o piovosa?

Con buona parte d’Italia sotto l’acqua parlare ora di primavera, sole e caldo sembra quasi fuori luogo. Ma d’altronde questa stagione è caratterizzata proprio dall’estrema variabilità e anche dalla velocità di cambiamento dei fenomeni, ossia dopo un giorno di pioggia, arriva il bel tempo e viceversa. L’Alta Pressione delle Azzorre infatti non è stabile sul nostro Mediterraneo e le perturbazioni atlantiche così come le Basse Pressioni del Nord Europa entrano facilmente in Italia.

La tanta piovosità però è positiva: ci può far ben sperare infatti per l‘estate 2018. Ossia la tanta acqua caduta scongiura il pericolo della siccità e di conseguenza abbassa le probabilità di un’estate caldissima. Ma intanto come sarà questa primavera? E il resto del mese di Aprile?

Previsioni meteo aprile 2018: quando arriva il caldo

Per la seconda quindicina del mese di aprile gli esperti del meteo sono concordi nel rivelare l’instabilità come caratteristica principale. Per l’Italia un altro elemento tipico di questo periodo sarà la spaccatura in due. Infatti il Nord ed il Centro saranno maggiormente interessati dai fenomeni del maltempo, mentre il Sud sarà escluso da questi vortici depressionari. Al contrario il meridione verrà investito dai caldi venti africani che difficilmente riusciranno a raggiungere le regioni settentrionali.

La prima ondata di caldo l’avremo nei prossimi giorni, precisamente nel weekend del 14/15 aprile, quando le temperature anche al Nord raggiungeranno i 25 gradi di massima e le minime saranno intorno ai 15 gradi. Sarà però anche un fine settimana con possibili piogge per via di una Bassa Pressione Africana che interesserà il nostro Paese, sebbene limitate ad alcuni settori. Per la maggior parte sarà il weekend della prima vera fuga al mare.

Nella seconda parte del mese di Aprile il Sud sarà investito da diverse e cosiddette ‘fiammate africane’, ovvero veloci correnti di aria molto calda che faranno innalzare sensibilmente le temperature ben al di sopra della media del periodo. Risonanze di queste fiammate le avremo anche al centro, ma in misura minore. Sul finire del mese il Ponte del 25 aprile rischia di essere sotto l’egida del maltempo (qui il dettaglio), ma visto che mancano ancora parecchi giorni c’è ancora spazio per augurarsi il meglio.

Autore: Claudia Colono

 

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