Cicciobello col morbillo, polemica sul web: ecco cosa è successo

Cicciobello col morbillo

Cicciobello col morbillo, polemica sul web: siamo in un periodo storico nel quale l’argomento vaccini è diventato sempre più caldo. Sicuramente si parla di una situazione molto delicata, ma il pubblico si divide tra chi è allarmista e chi invece pensa che siano stati fatte troppe esagerazioni. Staremo a vedere alla fine se verranno prese delle decisioni.

La polemica di Cicciobello col morbillo

Tutto è esploso per Cicciobello col morbillo, un bambolotto che inizia ad accusare la malattia esantematica con relative macchie rosse su viso e corpo. Basta una salvietta magica per guarire e la situazione viene riportata alla normalità. Quello che non è piaciuto è il far filtrare questa malattia ai bambini come una cosa semplice e che non possa portare a degenerazioni.


Il Medico Roberto Burioni scrive: “Attendiamo ora il Cicciobello Linfomino e pure quello Meningitino. Mi chiedo chi siano i geni che banalizzano malattie gravi senza rispetto per i malati e per i loro familiari. Pensare che me la prendo spesso con gli antivaccinisti”. Parole pesanti che puntano dritte verso proprio la Giochi Preziosi e la sua idea di commercializzare un bambolotto malato.

Giochi Preziosi non tarda con la risposta. Dario Bertà, amministratore delegato dell’azienda, risponde su Ansa: “Si tratta di un giocattolo. Abbiamo fatto tutto in buona fede. Non pensiamo di aver fatto nulla di oltraggioso ripescando un concetto che è sempre esistito e cioè quello delle bambole con la Bua. Il ritiro viene fatto solo ed esclusivamente in merito a una decisione delle autorità. E’ un momento complicato, ma non abbiamo pensato ci potesse essere una criticità del genere.”

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