Reddito di cittadinanza: come funziona, cos’è e chi può richiederlo

Reddito di cittadinanza: ecco chi può richiederlo e come funziona: Tutti stanno parlando in questi giorni del reddito di cittadinanza, additandolo a motivo del successo nelle elezioni politiche del 4 marzo 2018 del Movimento Cinque Stelle. Ma siamo sicuri che tutti sappiano di cosa si tratta, chi può richiederlo e a cosa serve? Forse è meglio fare un piccolo approfondimento per capirne qualcosa di più.

Il reddito di cittadinanza, come sottolinea Repubblica, è un argine contro la povertà secondo chi lo sostiene, mentre un sussidio a pioggia che non risolve il tema disoccupazione secondo chi invece è detrattore. In sostanza il reddito di cittadinanza è uno strumento per sostenere chi non ha un lavoro oppure chi al momento percepisce uno stipendio davvero molto basso e che rende impossibile la possibilità di vivere in maniera decorosa.

L’obiettivo del reddito di cittadinanza è che un nucleo famigliare non scenda al di sotto di un certo reddito minimo garantito. Al momento infatti questo si sta sviluppando secondo alcune sperimentazioni in giro per l’Europa col nome di reddito minimo garantito. Tra i paesi dove si sta sperimentando c’è la Finlandia.

Cosa serve per accedere al reddito di cittadinanza? Bisogna essere maggiorenni e cittadini italiani, con un lavoro o una pensione al di sotto dei 780 euro, abile a lavorare, iscritto al centro per l’impiego. Ci sono poi due possibilità di rifiutare i lavori proposti e alla terza poi non si potrà più accedere a questo. Il reddito di cittadinanza porterà poi a corsi di formazione di 2 ore, otto ore a disposizione del comune e 780 euro al mese in attesa di trovare un lavoro.

Sul gruppo “Manifesti a 5 Stelle” troviamo questa foto esplicativa che sicuramente spiega bene quello che potrebbe a breve accadere:

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