Le Maldive di Milano: ecco dove sono e come si raggiungono

Le Maldive di Milano fonte youtube
Le Maldive?
Sono ad un’ora di macchina da Milano, anche meno da Varese (bastano 45 minuti). Avete capito benissimo: acqua cristallina e spiaggia lussureggiante senza dover prendere aerei intercontinentali, problemi di fuso orario e anche esborsi economici.

Le Maldive di Milano si trovano ad un’ora di macchina

Siamo nel Canton Ticino, sopra Locarno, più precisamente nella Valle Verzasca. A rendere “pubblica” questa perla segreta è stato Marco Capedri, nickname Capedit, un ragazzo brianzolo che dopo una gita nella piccolo Eden, ha postato un video su Facebook, definendo quell’angolo di Svizzera “un posto pazzesco” e ribattezzandolo appunto “le Maldive di Milano”.

Il risultato di quel post? Circa due milioni e mezzo di visualizzazioni del filmato, sul web, e un improvviso esodo nel luogo in questione, preso letteralmente d’assalto in questi caldi fine settimana estivi. Ma i migliaia di gitanti lombardi, hanno portato anche qualche problema nella Valle Verzasca, non preparata ad un tale afflusso di turisti.

Proprio in questi giorni infatti non pochi abitanti della valle si stanno lamentano non poco per questa invasione “Altro che Maldive, sembra di essere a Rimini“, il commento rilasciato alla stampa locale da uno dei residenti, dopo che domenica scorsa. Dello stesso avviso un altro verzaschese “Questi turisti del mordi e fuggi non hanno rispetto per nulla, dormono in auto, girano seminudi lungo le strade e trasformano la valle in un gabinetto a cielo aperto”.

Le Maldive della Valle Verzasca rischiano di diventare una pattumiera

Al di là del fastidio la vera problematica è la marea di rifiuti che le tante persone producono e abbandonano nella zona. C’è chi invece se la prende con i local per scarso spirito imprenditoriale “non c’è nulla da fare, il ticinese non ha la mentalità imprenditoriale e, invece di sfruttare la situazione a proprio vantaggio, si lamenta”.

Morale della favola? La pubblicità di Capedit non è stata gradita da tutti:”Si, ci ha fatto una bella pubblicità, però ci farebbe un ulteriore favore se chiedesse ai suoi connazionali di parcheggiare le auto in modo ordinato, rispettando le regole del luogo”. Conclude lapidario un utente su youtube. Chissà chi la spunterà su questo braccio di ferro? E’ auspicabile che a rimetterci non sia la stupenda natura.

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