Vacanze estate 2017: i controlli all’auto da fare prima di partire

Vacanze in auto (PeopleImages iStock photos)

Le vacanze sono alle porte: in molti si riverseranno sulle strade per il famigerato esodo d’estate. Diventa fondamentale non fare trovare impreparate le nostre vetture: avere un’auto messa a punto ci preserva da brutte sorprese che potrebbero rovinare il nostro meritatissimo periodo di relax.

I controlli all’auto da fare prima di partire: tre cose da fare

Ecco allora alcuni capisaldi non trascurabili su come verificare le condizioni della vostra macchina: la soluzione migliore sarebbe quella di portare il mezzo in un’officina (meglio ancora se in quella della Casa madre) e fargli fare un check-up completo in modo da non lasciare nulla al caso. Se siete degli aspiranti meccanici ed il “fai da te” è pane per i vostri denti allora sappiate che esistono tre componenti fondamentali da non trascurare quando si parla di manutenzione dell’auto.

1- Controllate lo stato delle gomme: al pari degli arti per un animale, le gomme rappresentano il terminale che permette il movimento alle vostre auto: verificare il livello del battistrada degli pneumatici (che per legge non deve essere inferiore a 1,6 millimetri) diventa semplicemente indispensabile. Una gomma in buono stato vi assicura un’aderenza ottimale, più efficienza in fase di frenata e delle prestazioni migliori e più sicure. La via migliore sarebbe quella di passare da un gommista: se volete fare da soli verificate le scanalature con una moneta; se si vede il bordo giallo, è facile che il pneumatico in questione abbia fatto il suo tempo. Fondamentale anche il controllo della pressione che va fatto a freddo: sul libretto d’uso e manutenzione vi vengono forniti i parametri ottimali a secondo del modello dell’auto, del carico ecc ecc. Si tratta di un’operazione facile da eseguire: basterà svitate il tappo della valvola, inserite il tubo del manometro  e osservate il valore della pressione in Bar sulla scala graduata. Per gonfiare uno pneumatico sgonfio, solitamente, bisogna tirare una leva simile al freno di una bicicletta, mentre se la pressione è troppo elevata si deve premere un tasto.

2- Olio: se le ruote fossero gli arti, l’olio rappresenterebbe la linfa che mantiene il giusto stato di salute del motore. Per misurarlo
parcheggiate l’auto e fate raffreddare il motore. L’astina da verificare la individuate facilmente, perché è di colore diverso: basterà estrarla e pulirla con uno straccio  per capire verificarne la quantità d’olio: ricordate che il livello del lubrificante deve essere compreso fra le due tacche.

3 – Liquido lavavetri: può sembrarvi una necessità secondaria ma non è così: continuando con le metafore del corpo umano, si tratta del liquido umettante che salvaguarda la vostra visuale. Avere una visibilità ottimale è fondamentale e può preservarvi da problemi e fastidi ben più gravi. Per rabboccare il liquido lavavetri  serve acqua demineralizzata: d’estate è preferibile aggiungete additivi detergenti. Anche in questo caso si tratta di un’operazione da fare a motore freddo: basterà individuare il tappo su cui è disegnato il simbolo con il parabrezza e lo zampillo d’acqua e svitarlo; una volta fatto riempite il serbatoio  con il liquido di cui sopra. Attivate il lavaggio vetri e i tergicristalli: così, le spazzole si puliranno immediatamente.

Che altro dire, siete pronti per mettervi in viaggio per le vostre meritate vacanze.

di Lorenzo Ceccarelli

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