C’è un’altra Muraglia cinese ma quasi nessuno lo sa


Costruita a partire dal 215 a.c
. circa per volere dell’imperatore Qin Shi Huang (lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi’a), la Grande Muraglia Cinese è una delle opere militari più belle, affascinanti ed imponenti presenti al mondo ed è stata, non a caso, dichiarata nel 1987 dall’UNESCO patrimonio dell’umanità ed inserita nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno (le altre sono Petra, il Colosseo, Chichén Itzá, Machu Picchu, Taj Mahal ed il Cristo Redentore di Rio; a questa andrebbe aggiunta la Piramide di Cheope, unica superstite delle antiche sette meraviglie e nominata quindi ‘meraviglia onoraria’).

Con i suoi 6.350 chilometri (ma da misurazioni effettuate nel 2009 sarebbero ben 8.851,8), la Grande Muraglia rappresenta una mastodontica creazione di difesa che ha attraversato la storia del Continente subendo trasformazioni, modifiche strutturali e ristrutturazioni considerevoli.

Quasi superfluo sottolineare come questa meraviglia sia meta di pellegrinaggio ogni giorno di migliaia di turisti che non vogliono rinunciare a vedere uno dei luoghi simbolo della Cina. Questa imponente affluenza di gente fa si che per visitare il sito archeologico si formino interminabili code.

Visitate la seconda Muraglia Cinese

Come aggirarle? Semplice: visitando la seconda Muraglia Cinese. Avete capito bene, nel Paese è presente un’altra muraglia che è praticamente deserta. Si tratta di una replica pressoché identica all’originale: anche’essa fatta con pietre delle cave del luogo, legno e materiali grezzi.

La replica della Grande Muraglia Cinese è lunga 4 chilometri e non è un caso che spesso i turisti la confondano con quella originale. La fortificazione in questione è stata aperta nel 2015 e si trova nella zona di Xixia, nella provincia di Nanchang, a circa mille chilometri di distanza dalla Grande Muraglia.
Sappiate che il colpo d’occhio e l’esperienza della ‘Piccola muraglia cinese’ è quasi identica: anche questa si trova abbarbicata su di una catena montuosa ed è intervallata da torri di guardia.

Oltretutto non si tratta della prima replica costruita dal popolo del dragone: il primo tentativo di ‘clonazione’ risale al 2008 e venne costruita nella provincia di Hubei, è lunga poco più di un chilometro e mezzo e si trova a circa 800 chilometri da quella vera.

di Lorenzo Ceccarelli

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