Meteo, previsioni per il mese di giugno: estate in bilico

meteo pasqua
Pioggia a primavera

L’estate sembra già scoppiata, ma come ci hanno avvertito i meteorologi è in arrivo una perturbazione atlantica che come si suol dire rimescolerà le carte di questa primavera. Già perché oltre ai temporali che imperverseranno al Nord e in parte del Centro, ovunque assisteremo ad un notevole calo termico. Notevole anche perché le temperature raggiunte in questi ultimi giorni sono state al di sopra della media della stagione. Lo sbalzo termico, quindi sarà ancora più significativo.

Il termometro che è arrivato fino a 30 gradi al Centro e poco meno al Nord scenderà di almeno 7/8 gradi. A Bolzano dove sono stati raggiunti i 30 gradi scenderà di ben 12 gradi portandosi ad appena 18 gradi. Al Sud dove non c’è stata l’impennata termica dovuta ad Hannibal le temperature avranno un calo lieve di un paio di gradi.

Dopo questa sfuriata nel weekend che sta per iniziare l’Alta Pressione tornerà protagonista sul nostro Paese, ma senza la presenza dell’anticiclone africano i valori termici saranno piacevolmente tiepidi. Detta così sembra naturale pensare poi che a giugno scoppierà il grande caldo. Invece a quanto pare l’estate entrerà molto in sordina.

Giugno 2017: le previsioni meteo in Italia e Europa

Stando agli esperti del meteo il mese di giugno sarà caratterizzato dall’alternanza di fasi opposte. Avremo da una parte l’alta pressione che naturalmente e progressivamente invaderà il nostro territorio, dall’altra avremo periodi di circolazioni instabili che riguarderanno tutti i settori centro occidentali dell’Europa.

L’arrivo di correnti instabili di origine atlantica è perché l’Alta Pressione non sarà ancora ben radicata – come invece solitamente è nel mese di giugno. Insomma, fin quando l’Alta Pressione non si stabilizza garantendoci così il bel tempo saremo soggetti all’instabilità.

Ad essere più esposte alle perturbazioni atlantiche saranno le regioni della Spagna affacciate sul Mediterraneo, le isole Baleari, la Francia meridionale e le nostre coste tirreniche.  Dal punto di vista termico non ci saranno però eccessivi stravolgimenti: su tutta Italia i valori saranno in linea, sebbene leggermente più bassi al Nord e sulle regioni tirreniche.

Da questo quadro di instabilità sembra salvo il Sud e le regioni adriatiche. In queste zone infatti le perturbazioni atlantiche non dovrebbero arrivare, al contrario l’Alta Pressione le influenzerà e i valori termici dovrebbero essere perfino di qualche grado maggiori della norma.

Autore: Claudia Colono

Impostazioni privacy