Meteo, ecco quando arriverà il caldo

Quando arriva la Primavera? Ma soprattutto quando finalmente si fermerà sull’Italia l’Alta Pressione senza farci compulsivamente passare dalle maniche corte al piumino? Dall’entrata meteorologica della primavera, ossia oltre un mese fa, abbiamo avuto ben pochi giorni di caldo stabile e cielo soleggiato. La variabilità e l’instabilità sono stati una costante di questo mese di aprile. Ma soprattutto a farci sognare la primavera è stato l’arrivo dell’aria fredda che ha fatto scendere le temperature ben al di sotto della media della stagione.

E dopo la fredda corrente artica che ci ha colpito c’è stata una risalita – almeno sul termometro – ma adesso a ridosso del lungo ponte del Primo Maggio nuovamente dovremo fare i conti con il maltempo e con temperature tutt’altro che primaverili (qui il dettaglio delle previsioni). Insomma, la domanda che tutti si pongono è quando arriverà il caldo?

Stando agli esperti del meteo, di caldo ne avremo in abbondanza quest’estate (dovrebbe essere da record, qui le previsioni), quindi tutto sommato non soffrire fin da ora per le alte temperature potrebbe essere un vantaggio. Ma al di là di opinabili valutazioni sulla sofferenza da caldo, dovremmo aspettare ancora un po’ per la primavera vera e propria.

Previsioni meteo: ecco quando scoppierà la primavera

Il weekend del Primo Maggio vedrà buona parte d’italia sotto l’acqua e temperature che scenderanno vertiginosamente verso il basso. Un miglioramento lo avremo dal 2 maggio quando la perturbazione atlantica lascerà il nostro Paese lasciando spazio all’Anticiclone. L’Anticiclone è garanzia di tempo soleggiato e temperature miti, ma purtroppo non sarà nei primi dieci giorni di maggio così stabile da resistere agli attacchi del freddo.

La prima decade di maggio sarà infatti caratterizzata da tempo ancora fortemente instabile: l’anticiclone dovrà spesso lasciare il passo a correnti atlantiche che riusciranno ad inserirsi nel bacino del Mediterraneo e porteranno pioggia e faranno scendere il termometro. Insomma, avremo un’altalena termica. A farne le spese saranno soprattutto le regioni del Centro e del Settentrione, mentre quelle meridionali saranno più protette dalle perturbazioni.

La buona notizia però è che nonostante le correnti atlantiche, le piogge e le oscillazioni del termometro, ci sarà in generale un aumento termico sui valori minimi che si attesteranno intorno ai 10 gradi. Un aumento notevole se si pensa che in questi giorni al Nord le minime sono intorno ai 4 gradi.

Le previsioni a lungo raggio – la cui attendibilità ovviamente è bassa – indicano come periodo in cui scoppierà piuttosto stabilmente la primavera la terza settimana di maggio, intorno insomma al 16-18 maggio. Fino ad allora difficilmente l’Anticiclone riuscirà ad essere stabile sul nostro Paese.

Autore: Claudia Colono

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