A Perugia una mostra curata da Vittorio Sgarbi: da Giotto a Morandi

 da Giotto a Morandi
da Giotto a Morandi


Un’occasione
per riscoprire ancora una volta parte dell’immenso patrimonio artistico italiano: apre oggi a Perugia, più precisamente a Palazzo Baldeschi, la mostra “Da Giotto a Morandi. Tesori d’arte di Fondazioni e Banche italiane”.

La mostra è stata curata e fortemente voluta dal noto critico Vittorio Sgarbi: si tratta di un avvincente percorso lungo sette secoli di storia dell’arte e, al contempo, consente di verificare la pluralità degli orientamenti che stanno alla base del fenomeno del collezionismo bancario.

La maggior parte delle opere in mostra sono catalogate in Raccolte, la banca dati consultabile online realizzata dall’Acri, l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio che ha concesso il suo patrocinio, insieme alla Regione Umbria ed al Comune di Perugia.

L’esposizione permetterà al grande pubblico di godere di ben 90 opere dei più grandi esponenti dell’arte nostrana: da Giotto, a Morandi, passando attraverso le opere di Beato Angelico, Perugino, Pinturicchio, Matteo da Gualdo, Dosso Dossi, Ludovico Carracci, Giovanni Francesco Guerreri, Ferraù Fanzoni, Giovanni Lanfranco, Guercino, Guido Cagnacci, Pietro Novelli, Giovanni Domenico Cerrini, Mattia Preti, Luca Giordano, Antonio Balestra, Gaspar van Wittel, Giovanni Antonio Pellegrini, Bernardo Bellotto, Corrado Giaquinto, Pompeo Batoni, Angelica Kauffmann, Giovanni Fattori, Giuseppe De Nittis, Giovanni Boldini, Giuseppe Pelizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Medardo Rosso, Leonardo Bistolfi, Carlo Carrà, Filippo de Pisis, Gerardo Dottori e tanti altri. Vale la pena ricordare che parte dei proventi sarà devoluta a favore degli interventi di recupero del patrimonio storico-artistico umbro danneggiato dai terremoti che hanno recentemente dilaniato il Centro Italia. La mostra, inaugurata l’11 aprile, si protrarrà fino al 15 settembre 2017.

di Lorenzo Ceccarelli

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