Quattro grandi mostre fotografiche in Italia da non perdere

Foto C. Bresson Foto C. Bresson

Da Cartier-Bresson a Maier, dai reportages di Life alle foto-simbolo di Steve McCurry: i grandi maestri della fotografia moderna sono in mostra in Italia. Quattro importanti appuntamenti da non lasciarsi sfuggire. Dove? Genova, Cremona, Ancona e Roma.

Partiamo da Genova: il nostro tour tra i grandi della fotografia parte dalla Loggia degli Abati di Palazzo Ducale. In questa splendida cornice è possibile visitare la mostra sul fotografo Henri Cartier-Bresson: 140 scatti dedicati al grande maestro “per far immergere il pubblico nel suo mondo e scoprire il carico di ricchezza di ogni sua immagine, testimonianza di un uomo consapevole, dal lucido pensiero, verso la realtà storica e sociologica”.

La seconda tappa del nostro tour si ferma a Cremona: si viaggia con i reportages di LIFE. Non perdetevi l’occasione di vedere le copertine degli scatti più celebri della rivista americana e dell’agenzia fotografica Magnum Photos. La galleria, allestita al Museo del Violino di Cremona, sarà visitabile fino all’11 Giugno. L’esposizione, curata da Marco Minuz, è un viaggio all’interno di nove reportages fotografici realizzati da grandi maestri che vennero editati dalla rivista americana ed ebbero grande diffusione, ma al contempo grande impatto sull’opinione pubblica.

Ad Ancona invece sono in esposizione le icone di Steve McCurry: la mostra raccoglie, in circa 130 scatti, il meglio della sua vasta produzione, per proporre ai visitatori un viaggio simbolico dall’India all’Afghanistan. Proprio da quest’ultimo paese veniva Sharbat Gula, la ragazza che ha fotografato nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale. La mostra avrà sede presso La Mole Vanvitelliana dal 25 febbraio fino al 25 giugno 2017.
A Roma la street photography di Vivian Maier. La mostra, intitolata “Vivian Maier. Una fotografa ritrovata” (fino al 18 giugno), presenta al pubblico, negli spazi del Museo di Roma in Trastevere, l’enigma di un’artista che in vita realizzò un enorme numero di immagini senza mai mostrarle a nessuno.

di Lorenzo Ceccarelli

 

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