Terremoto centro Italia. Amatrice rasa al suolo: parla il Sindaco

A man reacts to his damaged home after a strong heartquake hit Amatrice on August 24, 2016. Central Italy was struck by a powerful, 6.2-magnitude earthquake in the early hours, which has killed at least three people and devastated dozens of mountain villages. Numerous buildings had collapsed in communities close to the epicenter of the quake near the town of Norcia in the region of Umbria, witnesses told Italian media, with an increase in the death toll highly likely. / AFP / FILIPPO MONTEFORTE        (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
 (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Il terremoto che ha colpito questa notte tutto il centro Italia di magnitudo 6.0 ha fatto diversi morti, per ora 22. La situazione tra le più tragiche è quella di Amatrice, in provincia di Rieti, dove il centro città è praticamente raso al suolo e, solo in questa città, si teme che il numero dei morti salirà ancora.

Come si legge sul sito della Rai il Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha dichiarato:

“Le strade di accesso al paese sono isolate, lancio un appello per liberare le strade. Metà  paese non c’è più, abbiamo gente sotto le macerie. Abbiamo spazio per elicotteri di soccorso, ma la priorita’ e’ liberare le strade. Stiamo cercando con tutti i mezzi di portare i primi soccorsi, ma lavoriamo senza luce, ora abbiamo mandato tutti agli impianti sportivi. Qui la situazione e’ drammatica. I morti sono tanti, non posso fare un bilancio ora perché gli interventi di soccorso sono in corso e sono difficilissimi. Il paese è diviso a metà, una metà è distrutta e scavare tra le macerie è complicatissimo. Abbiamo gia’ estratto diversi morti ma non sappiamo quanti ce ne sono li’ sotto”.

Impostazioni privacy