Strage a Monaco: morte 9 persone, il killer si è suicidato

Strage di Monaco 22 luglio 2016 (STRINGER/AFP/Getty Images)
Strage di Monaco 22 luglio 2016 (STRINGER/AFP/Getty Images)

Strage a Monaco. E’ una città sconvolta e spettrale quella di Monaco di Baviera, all’indomani dalla sparatoria avvenuta ieri pomeriggio in un centro commerciale della periferia nord. Le strade sono ancora deserte, si vedono in giro solo le persone che ieri sera non sono riuscite a tornare a casa, dopo che tutta la città è stata blindata e i mezzi del trasporto pubblico fermati per la caccia all’uomo. Nel frattempo è stato confermato che ad agire è stato un uomo solo.

Il bilancio delle vittime della strage è di 9 morti e 16 feriti, di cui tre in pericolo di vita. Ci sarebbero anche dei bambini. E’ morto anche l’attentatore che si è sparato un colpo in testa mentre era braccato dalla polizia.

A fare fuoco contro i clienti inermi del centro commerciale Olympia è stato un ragazzo di 18 anni, un tedesco di origine iraniana, che abitava con la famiglia alla periferia di Monaco. Il giovane non era conosciuto dalla polizia, era incensurato e soprattutto non era inserito in alcun elenco di sospetti terroristi. Si devono ancora capire le motivazioni del suo gesto. Se si tratta di un lupo solitario, radicalizzato per conto proprio e in modo rapido, oppure soltanto il gesto di un folle. Secondo una testimone, quando il killer ha iniziato a sparare, al ristorante McDonald’s del centro commerciale, avrebbe urlato “Allah akbar“, dio è grande. Secondo altre testimonianze, il 18enne avrebbe gridato insulti contro gli stranieri. Dal tetto del centro commerciale, parlando in dialetto bavarese avrebbe detto di essere tedesco, di essere in cura psichiatrica e avrebbe urlato degli insulti contro gli stranieri.

Non è da escludere che la strage a Monaco possa avere un’origine non nel terrorismo di matrice islamica, ma nell’estremismo xenofobo. Ieri, infatti, ricorrevano i cinque anni dalla strage di Anders Breivik in Norvegia.

Nel frattempo la polizia ha perquisito la casa del killer e ha interrogato il padre. Dall’Iran è arrivata la condanna dell’attentato. Nessuna rivendicazione ha fatto seguito alla strage a Monaco di Baviera.

Vista la situazione ancora di caos, il nostro Ministero degli Esteri raccomanda di non recarsi a Monaco se non strettamente necessario e ai nostri connazionali presenti nella città tedesca di attenersi scrupolosamente alle indicazioni della polizia locale: non uscire quindi dal proprio albergo o dalla propria casa. Per informazioni ed emergenze contattare il Consolato Generale d’Italia a Monaco di Baviera al numero: 0049 172 833 20 99.

Il killer della strage di Monaco sul tetto del centro commerciale – VIDEO

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