Guida Portorico: tutto ciò che da sapere sulla perla dei Caraibi

Istock by Getty Images
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Dici Portorico e pensi a Jennifer Lopez e a Ricky Martin. Scherziamo ovviamente, ma la solarità e la voglia di ballare sicuramente l’hanno presa da questi luoghi che sono una bellissima perla dei Caraibi. La città più visitata è San Juan, la capitale, ma non c’è solo quello: nelle zone interne, quelle più montuose, e anche in quelle della costa meridionale e occidentale ci sono bellissimi luoghi collinari da vedere assolutamente, anche perché più lontano dai flussi turistici.  Vi abbiamo incuriosito? Ecco quindi le informazioni essenziali per andare a Portorico in vacanza.

Guida Portorico: come arrivare

Per giungere a Portorico bisogna prendere un aereo dagli Stati Uniti  – Miami è la città che ha più voli – oppure dall’Europa: British Airways ha voli da Londra, Iberia da Madrid e Condor, affiliata di Lufthansa, da Francoforte. San Juan inoltre è il secondo porto più grande per le navi da crociera: qui passano un milione di navi l’anno. Ci sono anche ottimi collegamenti aerei per le altre isole caraibiche, l’America del Sud e l’America Centrale. Portorico è collegato da un servizio di traghetti alla Repubblica Dominicana.

Guida Portorico: quando andare

Il miglior periodo per evitare le masse di turisti è da maggio a novembre, che però coincide anche con la stagione degli uragani (che però sono piuttosto rari). Se invece preferite l’alta stagione, questa è da dicembre ad aprile, anche se molto dipende dal meteo del Nord America. Se sulla costa il clima è mite, ricordatevi di coprirvi se andate nell’entroterra dove le temperature sono sempre più basse. S

Guida Portorico: i documenti

Per andare a Portorico bisogna essere in possesso di un passaporto. Il nuovo Visa Waiver Program consente ai cittadini italiani e di molti paesi di visitare Puerto Rico per un periodo massimo di 90 giorni senza il visto statunitense. Per poter usufruire di questo programma il passaporto deve essere a lettura ottica e rilasciato entro e non oltre il 25 ottobre 2006 oppure elettronico,  dotato di microchip integrato su cui vengono immagazzinati tutti i dati del titolare, se rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006.  Anche i minorenni  – neonati compresi – devono essere provvisti di un loro passaporto.

Guida Portorico: cosa vedere 

Oltre a San Juan, una delle mete da vedere è Flamenco Beach, una delle spiagge più belle dell’isola. San Juan comunque merita di sicuro una visita: ha un cuore antico, El Viejo San Juan, sulla punta estrema della penisola, costruito tra il 1500 e il 1800 dove potete vedere capolavori del periodo coloniale.

Se invece siete degli appassionati di surf, il vostro posto è Dorado, l’ eden dei golfisti; vicino si trova Toa Alta, fondata nel 1751, dove potete visitare le Grotte di Camuy. Altra spiaggia adatta ai surfisti è Rincon, che diventa anche il punto di osservazione privilegiato per l’osservazione delle balene tra gennaio e febbraio. Da vedere infine La Parguera, un villaggio di pescatori, dove le case arrivano quasi nel mare.

Guida Portorico: cosa mangiare 

Ecco alcuni piatti tipici di Portorico: L-R Morcilla (sanguinaccio), guineos verdes (banane verdi) sottaceto con ventrigli, riso con gandules (fagioli dall’occhio nero),  maiale arrosto con cuero (cotenna). Oltre a questo molto buona è l’alcapurria, un impasto di yautia grattugiata (tubero di colore scuro simile alla yuca e alla patata) e platano verde che viene poi riempito, generalmente con carne macinata. Un’altro famoso tipo di piatto è il bacalaito (frittelle di merluzzo).
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