Ieri sera, mercoledì 18 maggio, un aereo di linea della compagnia Egyptair, decollato dall’aeroporto di Parigi Charles De Gaulle di Parigi e diretto al Cairo è scomparso nella notte. La compagnia aerea ha dato immediatametne la notizia spiegando che l’Airbus A320 aveva compiuto tutto il suo tragitto ed era già nello spazio aereo egiziano quando è sparito dai tracciati delle torri di controllo.
L’aereo doveva arrivare alle 3.05 del mattino nella capitale egiziana, ma ha perso i contatti con le torri di controllo alle 02:45 e pare che poco prima di scomparire dai radar l’aereo avesse lanciato un SOS. Le informazioni continuano ad essere ancora scarse e sono scattate le ricerche del velivolo con diverse squadre di soccorso mentre i militari egiziani stanno sorvolando il Mediterraneo.
Elemento strano è il fatto che l’aereo EgyptAir alle 4.26 abbia lanciato una richiesta di soccorso, ben due ore dopo la scomparsa dai radar, ma potrebbe essere che l’apparecchiatura per la localizzazione installata sull’aeromobile abbia lanciato in autonomia un segnale.
Probabilmente l’aereo è precipitato in mare a circa 280 chilometri dalla costa egiziana. A bordo dell’aereo vi erano circa 60 persone:
15 francesi,
30 egiziani,
1 britannico,
1 belga,
2 iracheni
1 kuwaitiano
1 saudita
1 sudanese
1 ciadiano
1 portoghese
1 algerino
1 canadese