Spot di Natale, di Christmas movie come si dice in gergo. Video natalizi che ovviamente sponsorizzano qualcosa (solitamente un grande magazzino), ma che vanno dritti al cuore con emozioni forti e diciamo molto natalizie. Alcuni sono dei veri e propri piccoli capolavori (quello dell’anno scorso sull’armistizio di Natale) altri sono davvero suggestivi e commoventi (quello di quest’anno dei magazzini tedeschi Edeka non potrete non piangere) e riportano in auge – sebbene siano delle pubblicità e ciò potrebbe apparire come un ossimoro – i valori veri del Natale.
In mezzo a tutti questi spot di Natale strappalacrime, ecco che arriva un filmato che al contrario vi farà ridere. Attenzione, non c’è nulla di comico. Semplicemente – ma non troppo – si tratta di risate contagiose, di un’empatia umana, di quel coinvolgimento sincero e semplice.
Siamo su una metropolitana, in Belgio. In questa metro affollata un uomo inizia a ridere a crepapelle, verosimilmente perché ha letto qualcosa sul tablet che ha in mano. La risata diventa ben presto contagiosa per tutti coloro che sono in quel vagone e anche chi guarda il video non può fare a meno di essere coinvolto. Poi si scopre che è un’operazione di marketing della Coca-Cola. Ma al di là del capitalismo imperante, rimane la verità di quelle risate nate così naturalmente e di un’umanità più unita di quanto si creda.