Natale alternativo: tutte le feste e le tradizioni del Centroamerica

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In Honduras la stagione natalizia si apre ufficialmente il 24 dicembre con la comparsa di Warini, nome con cui è noto il messaggero di Natale. Warini è un personaggio che, danzando, va di casa in casa coperto da una maschera, accompagnato da cantanti e due percussionisti con tamburello. Durante la vigilia di Natale nelle strade rimbomba il suono dei fuochi d’artificio e, finito lo spettacolo, le famiglie si ritrovano per scambiarsi teneri abbracci, brindare e poi gustare tutti insieme deliziosi piatti tipici honduregni, come il tacchino ripieno e il maiale. Fin dalle prime settimane di dicembre, luci e fuochi d’artificio riempiono le vie salvadoregne. Prima del 24 dicembre vengono organizzate le tipiche rappresentazioni religiose chiamate “pastorelas” e “posadas”. A tavola il vero protagonista è il tacchino, servito con salsa creola, riso e insalata fresca. Come dolce viene mangiato il tradizionale “torrejas y marquesote”. Inoltre, come da vera tradizione spagnola, a tavola non può mai mancare l’uva.

In tutto il Centroamerica la musica ha un ruolo fondamentale: durante l’intero periodo natalizio si cantano e si ballano tutte le melodie tradizionali come “Noche de Paz” e “el Tamborilero”.

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