Enac a Vueling: risolva i problemi o via dall’Italia

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A seguito dei gravi disagi causati ai passeggeri con la cancellazione di diversi voli dopo l’incendio di mercoledì scorso che ha lambito l’aeroporto di Fiumicino, l’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha lanciato un ultimatum alla compagnia aerea low cost spagnola Vueling: risolva i disservizi o non potrà più volare in Italia.

La Vueling è stata tra le compagnie che in questi giorni di emergenza hanno causato maggiori disagi ai passeggeri, con molte cancellazioni e forti ritardi nei voli, l’ultimo quello arrivato ieri mattina a Roma Fiumicino da Torino con 9 ore di ritardo e la perdita delle coincidenze per la Sicilia e i passeggeri comprensibilmente furiosi. Anche oggi la compagnia ha fatto registrare nuove cancellazioni di voli.

Problemi che evidentemente non dipendono solo dall’ultima emergenza di Fiumicino, poiché anche nei giorni e nelle settimane precedenti si erano verificati gravi disservizi da parte della Vueling con voli cancellati o in gravissimo ritardo, su tutti quello Firenze-Palermo con oltre 20 ore di ritardo. Un altro episodio di disservizio si era verificato a inizio luglio quando all’aeroporto di Fiumicino un avvocato si era rifiutato di scendere dall’aereo dopo che un volo della compagnia spagnola diretto ad Atene era stato cancellato quando i passeggeri erano già a bordo, imbarcati con due ore di ritardo.

In una nota l’Enac ha invitato la compagnia low cost a risolvere i suoi problemi, “a garantire ai passeggeri l’assistenza e ripristinare prontamente le condizioni di operatività” a Fiumicino, “pena la sospensione delle autorizzazioni a volare in Italia“.

In una intervista a Repubblica, il Ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha messo sotto accusa alcune compagnie aeree: “Ho visto passeggeri abbandonati come bestie, e questa è una cosa che non doveva accadere. Noi accerteremo le responsabilità, che non possono restare senza conseguenze – ha aggiunto -. La Vueling, per esempio, ha cancellato i voli e non ha assistito i passeggeri. Basta sparare nel mucchio. Ognuno risponde delle sue colpe”.

Martedì prossimo, il Ministro dei Trasporti incontrerà i vertici di Enac e di Aeroporti di Roma (Adr) per discutere di quanto accaduto negli ultimi giorni all’aeroporto di Fiumicino e prendere gli opportuni provvedimenti. Intanto, la situazione dello scalo romano è tornata alla normalità.

Valeria Bellagamba

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