Un tragico incidente. Così si potrebbe definire, ma davanti alla morte di una persona che si ama difficilmente ci si rassegna. Così, Ian ha deciso di portare in tribunale un agente di viaggio.
LA STORIA
Amanda Thompson, come riporta il Mirror, aveva 50 anni e viveva nell’area da Rochdale in Gran Bretagna. Con il marito è andata in vacanza nel 2012 a Rodi e, per organizzare il viaggio, si erano affidati a un’agenzia di viaggi cui avevano anche lasciato il compito di fare particolare attenzione alle allergie alimentari della moglie.
La donna, mamma di due bambini di 50 anni, aveva mangiato un sorbetto in vacanza che, tragicamente, era alla fragola frutto cui lei era allergica. Dopo averlo inconsapevolmente ingerito la donna si è recata nella sua camera d’albergo perchè non si sentiva bene e, dopo poco, è deceduta. Il coroner ha stabilito che si trattava di una morte accidentale ma il marito ha accusato duramente l’agente di viaggio e l’agenzia per non essere stati accorti in merito alle richieste sulle allergie.