La Ryanair su Palermo: dominata dalla mafia. Scoppia la protesta

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La Ryanair è di nuovo sotto i riflettori. Questa volta non per delle super offerte o delle proposte incredibili (come i voli per New York a 10 euro), né per i disegni osceni fatti sulla neve dal suo staff (è successo all’aereoporto di Dublino, qui le foto), ma per aver offeso la città di Palermo. Il sito della compagnia Irlandese nella sua sezione guide turistiche definisce così la città siciliana: “Palermo è un tesoro dimenticato. Dopo molti anni di dominio della mafia e di povertà, la città reclama nuovamente un posto fra le città culturali europee”.

Quell’espressione ‘dominio della mafia’ non è andata in giù a molti, stanchi di vedere l’Italia ed in questo caso una delle sue città accostate al solito stereotipo. Il solito pizza, mafia e mandolino con cui troppo spesso descrivono il nostro Paese dimenticandosi di tutto il resto. In particolare questo ‘dominio della mafia’ di Ryanair non è andato giù all’assessore regionale al Turismo della Sicilia Cleo Li Calzi e al presidente della Gesap (la società che gestisce i servizi dell’aeroporto Falcone-Borsellino) Fabio Giambrone. I due si sono fatti sentire ed hanno ottenuto ciò che volevano, ossia la rimozione della frase incriminata.

“Stiamo provvedendo alla rimozione del contenuto in oggetto – scrive in una nota Giuseppe Belladone, responsabile marketing di Ryanair per l’Italia, la Grecia e la Croazia -. Si tratta di un contenuto fornitoci da una terza parte e questo particolare è sfuggito al controllo interno. Faremo in ogni caso le dovute verifiche e prenderemo i dovuti provvedimenti nei confronti del fornitore della pagina”. “A nome di Ryanair ci tengo a porre le dovute scuse per quanto avvenut. Le affermazioni del contenuto in oggetto non rispecchiano, ovviamente, il pensiero di Ryanair sulla città di Palermo”. Ora sul sito della Ryanair, alle sezione guide su Palermo c’è scritto “città inebriante, vivace ed energetica”.

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