Previsioni meteo, arrivato il ciclone Medea: ecco cosa succederà

allarme meteo

E’ arrivato, come previsto il ciclone Medea, che sta creando un vortice depressionario sul Mediterraneo con conseguenze di piogge, anche intense, venti di scirocco e temperature s sopra la media. L’Italia è quindi nuovamente colpita da un’ondata di maltempo che, da nord a sud, sta destando diverse situazioni di paura e disagio. Allarme rosso a Torino e nelle città limitrofe per l’alto livello del Po. Il fiume, già esondato in alcune zone di campagna, continua infatti a crescere per via delle incessanti piogge e non si vedono margini di miglioramento nelle prossime ore.

La notte tra domenica e lunedì la situazione è stata critica in Liguria, con delle piogge che hanno preoccupato tutti gli abitanti di una terra già martoriata da due alluvioni in pochissimo tempo. Una frana ha bloccato la viabilità tra la Valle Argentina, Molini di Triora e Andagna isolando parzialmente le due località.

Situazione critica anche al sud Italia dove Capri è completamente isolata per via dell’impossibilità dei traghetti di partire e di collegare l’isola alla terraferma. Per Ischia e Procida stessa situazione critica, ma qui le navi viaggiano anche se i collegamenti con il Golfo di Napoli sono molto complicati.

Il ciclone Medea che sta stazionando nel Mediterraneo ha posato il suo epicentro in Sardegna dove nelle prossime ore soffieranno venti molto forti con raffiche sopra i 100 chilometri orari e mari in burrasca. Martedì sarà proprio la Sardegna e le zone tirreniche ad essere più colpite dai temporali, mentre al Nord prevarranno piogge deboli e nuvolosità diffusa.

Da giovedì sono previsti ulteriori peggioramenti per l’arrivo di una nuova area di bassa pressione.  Tra giovedì e venerdì la bassa pressione infatti, rinvigorita da venti freddi atlantici, si sposterà a levante colpendo in maggior parte le regioni del nord e le tirreniche con piogge e acquazzoni sparsi. Temperature in calo anche se rimangono ben sopra la media del periodo. 

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