FAI “Luoghi del cuore”: ecco i vincitori – FOTO

FAI "Luoghi del cuore"
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FAI “Luoghi del cuore”: compie 10 anni il censimento del FAI, Fondo Ambiente Italiano, e come vi avevamo scritto qui, è ancora in corso (fino al 30 Novembre) l’iniziativa per sostenere i propri luoghi del cuore. In occasione del decennale arrivano in libreria due imperdibili volumi in cui potrete vedere ed esplorare alcuni dei luoghi più belli d’Italia. Ricordiamo che l’iniziativa del FAI ha coinvolto nel corso di questi anni 1.800.000 italiani che hanno scelto oltre 31.000 luoghi d’arte e di natura da salvare e tutelare in quasi 6000 comuni. In uno dei due libri ora in uscita vengono svelati i posti da salvare più votati nelle singole regioni. Vediamo quali sono.

FAI “Luoghi del cuore”: i posti d’arte e di natura più belli secondo gli Italiani 

Piemonte – Cittadella di Alessandria. Si tratta di una fortificazione militare voluta da Vittorio Amedeo II di Savoia, costruita nel ‘700. Un capolavoro di arte militare, tra i più rilevanti d’Europa. Si può visitare nel weekend dalle 15 alle 19 e su prenotazione.

Valle d’Aosta – Ferrovia del Drinc e Miniera di Colonna. Importante esempio di archeologia industriale. Serviva allo sfruttamento delle miniere di ferro.

Lombardia – Lago Azzurro. Si trova in provincia di Sondrio in alta Valle Spluga, reso celebre da Carducci che gli dedicò una poesia.

Trentino Alto Adige – Carceri Storiche. Il complesso storico delle carceri e del palazzo di giustizia di Trento, costruito nell’800 nel centro della città, dal 2004 rischia la demolizione.

Veneto – Castello Carrarese. E’ un prezioso bene storico-artistico di Padova ed è considerato un simbolo civico dagli abitanti. La sola parte visitabile è la Torlonga, la maggiore delle due torri dell’antico castello.

Friuli-Venezia Giulia – Parco e Castello di Miramare Friuli. Affacciato sul golfo di Trieste, l’ottocentesco castello di Miramare è un emblema del carattere mitteleuropeo della città e un punto di riferimento fondamentale nella “geografia sentimentale” dei triestini che frequentano il parco in ogni periodo dell’anno.

Liguria – Chiesetta di S.Maria degli Angeli sul Monte Ornato. Una piccola chiesa rurale della fine del 1500 affacciata sul golfo in una posizione spettacolare, raggiungibile solo a piedi attraverso una strada sterrata. Da tempo in uno stato di profondo degrado, la chiesetta di Santa Maria degli Angeli è diventata un Luogo del Cuore dei savonesi.

Emilia Romagna – Borgo di Finale Emilia. Gravemente danneggiato dal terremoto del 2012 necessita di diversi lavori di ristrutturazione.  Il Municipio settecentesco, sovrastato prima del terremoto da un piccolo campanile, ora è completamente inagibile e ha bisogno di essere ricostruito.

Toscana – Tempio della Congregazione Olandese Alemanna. Conosciuto più semplicemente come Chiesa degli Olandesi, è un’importante testimonianza del clima multietnico della città.

Umbria – Giardino e Monastero delle Suore Orsoline – Siamo a Calvi dell’Umbria e questo splendido monastero risale al 1715.

Lazio – Faro del Monte della Guardia. A Ponza nel 1886 fu costruito questo faro su uno sperone di roccia, da sempre punto di riferimento per i naviganti e per i turisti.

Calabria – Cattolica di Stilo. Un piccolo capolavoro dell’architettura bizantina nella regione, che sorge sulle pendici rocciose del monte Consolino. Dal 2006 la chiesa, con altri complessi basiliano-bizantini della Calabria, è tra i candidati a entrare nella lista del Patrimonio Unesco.

Campania – Rione Sanità Museo di Totò. Totò era nato in questo rione storico ai piedi della collina di Capodimonte, che da zona residenziale per importanti famiglie nobili e facoltosi borghesi, si è trasformato in una delle realtà più difficili di Napoli. Tra i tanti edifici monumentali, spicca Palazzo dello Spagnuolo, eccellenza architettonica considerata un simbolo della Napoli barocca.

Abruzzo – Castello di Rosciano. Quadrato e massiccio, il torrione rivela subito la sua funzione difensiva che ha svolto nei secoli per il borgo.

Molise – Borgo di Civitacampo-Marano. Affascinante borgo di montagna a pochi chilometri da Campobasso, si è formato nel corso del X secolo dalla fusione dei diversi villaggi sparsi nella valle di Campomarano.

Basilicata – Chiesetta di Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto. Siamo a Pisticci, in provincia di Matera. La struttura della chiesa, risalente alla fine del Seicento, è caratterizzata da un impianto architettonico di estrema semplicità, impreziosito solamente da una volta a crociera., voluta come cappella privata famiglia Minaja.

Sardegna – Villa Sanna e Parco di Monferrato. Siamo a Sassari in una grandiosa tenuta di fondazione seicentesca, appartenuta a diversi notabili della città, con un parco di 6 ettari, ricco di raffinate architetture e giochi d’acqua.

Sicilia – Castello Svevo di Augusta. La prima costruzione del castello risale al 1232, ma nel corso dei secoli l’impianto è stato trasformato più volte. Dal 1890 al 1978 il castello è stato usato come carcere, oggi è chiuso.

Marche – Chiesa di San Filippo Neri di Fermo. Gioiello del barocco marchigiano, rappresenta un’importante testimonianza dell’antica presenza dei Filippini nel centro. Costruita dal 1594 e il 1607, la chiesa presenta una facciata incompiuta con un elegante portale in pietra d’Istria. La chiesa è in fase di restauro.

Puglia – Chiesa di San Nicola. Siamo a San Paolo di Civitate, in provincia di Foggia. La chiesa, splendido esempio di tardo barocco pugliese, si trova nel cuore di questa cittadina dell’Alto Tavoliere. Non è più visitabile in seguito al fulmine che ha colpito la cupola del campanile nel 1989 e al terremoto del 2002.

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