Musei: cambiano le tariffe e gli orari di apertura in tutta Italia. Ecco come

Getty Images
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Nuove regole per i musei in Italia. Ad annunciarlo è stato il ministro della cultura Franceschini che, con queste misure, ha dichiarato di voler essere più vicino all’Europa dalla platea degli stati generali della cultura organizzati a Roma dal Sole 24 Ore. Una decisione presa in seguito al fatto che ogni anno più di un terzo dei visitatori non paga il biglietto.

Tutto il sistema tariffario è stato così riorganizzato per renderlo più equo e in linea con il resto dell’Europa. Ecco dunque, in sintesi, i maggiori cambiamenti apportati:

    • Ingresso gratuito sotto i 18 anni e sconti per i giovani under 25: dal 1 luglio avranno diritto all’ingresso gratuito nei musei solo i bambini e i ragazzi fino al compimento del 18esimo anno d’età mentre viene invece cancellata la gratuità per gli over 65.
    • Ingressi gratis ogni prima del mese: si chiamerà “Domenica al Museo” e, come fanno molti stati europei come la Spagna, ogni prima domenica del mese tutti potranno accedere senza pagare ai maggiori musei e luoghi culturali dello stato
    • Notti al museo: l’appuntamento con le notti al museo, ossia con la possibilità di entrare al costo di un euro in tutti i musei raddoppia. Non più solo una volta all’anno, ma due sempre allo stesso prezzo e con le stesse modalità
    • Apertura fino alle 22 il venerdì: per chi volesse visitare i musei nelle ore serali sarà possibile entrare fino alle 22 di ogni venerdì in tutti i grandi musei italiani, compreso il Colosseo, Pompei e gli Uffizi.
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