Monti Nebrodi, il paesaggio fiabesco di un angolo remoto di Sicilia

monti nebrodi sicilia
Monti Nebrodi Sicilia

MONTI NEBRODI, SICILIA/ROMA:  Imponenti, inaspettati, incontaminati, questo sono i Monti Nebrodi, un vero e proprio paradiso montano nell’assolata e afosa isola di Sicilia, che nel periodo di inizio estate rende ripagata la difficoltà nel raggiungerli dalla bellezza dei suoi paesaggi fiabeschi.

Visitare la riserva in questo periodo estivo ci da la possibilità di partecipare a numerose attività che l’ente del parco organizza ogni anno, segnaliamo tra le tante:

Giro a piedi dei laghi:

  • Trearie,
  • Cartolari,
  • Pisciotto.

Gli stessi si trovano nella parte più orientale del parco tra i comuni di: Floresta, Tortorici, Maniace,  incastonati tra fitte boscaglie e rappresentano uno delle aree umide d’alta quota più importanti dell’Italia meridionale.

Questo territorio ha da sempre ha rappresentato per la popolazione locale, fonte di sostentamento, sia alimentare che economico.

La particolare posizione, l’altitudine, il sole in estate e la neve in inverno, hanno reso possibile sfruttare al massimo la ricchezza che la terra sa offrire.

Troviamo infatti coltivazioni di grani particolari oramai quasi scomparsi del tutto, la vite che riesce a dare un uvaggio ricercatissimo, e l’ulivo che è coltivato, cosa assai rara, anche oltre i 600 m. d’altitudine.

Il legname, abbondante grazie ai numerosi boschi, ha reso invece l’arte della lavorazione del legno una delle attività preferite dalla popolazione del luogo.

Tra le escursioni naturalistiche, vi consigliamo di visitare i  preziosi borghi dal fascino senza tempo, tra i tanti ricordiamo: 

Nella provincia di Messina:

  • Floresta,
  • S. Stefano di Camastra.

Nella provincia di Catania:

  • Randazzo
  • Bronte 
  • Maniace 

Nella provincia di Enna:

  • Cemai
  • Troina 

Un territorio tanto da fiaba, che Dino Buzzati ha immaginato qui ”l’Invasione degli Orsi in Sicilia”, il più famoso romanzo dello scrittore, che nel 1945 diede sfogo alla sua fantasia lasciano un piccolo capolavoro alla letteratura italiana contemporanea. Ovviamente non troveremo gli orsi, ma verdi praterie e fitte boscaglie che hanno contribuito a fare del luogo un’area protetta, una delle più grandi e antiche della Sicilia.

Buon viaggio alla scoperta dell’angolo più remoto di Sicilia!

Per tutte le informazioni, per raggiungere il parco e l’attrezzatura necessaria per la visita è disponibile il sito: Inebrodi.it

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