Sciopero taxi contro Uber in tutta Europa

sciopero taxi L’applicazione Uber rivoluziona il mondo dei trasporti e continua a scatenare proteste tra tutti i tassisti. Dopo lo sciopero taxi di Milano ora tocca a molte delle principali città europee. L’11 giugno a Londra, Parigi, Berlino, Amburgo, Barcellona e ancora Milano si terrà un nuovo sciopero che vede i tassisti uniti contro il pericolo tecnologico. Un’ondata di scioperi che per motivi diversi sta attraversando la penisola, ricordiamo infatti lo sciopero dei benzinai in arrivo tra pochi giorni.

Perché i tassisti odiano Uber?

Uber è un’applicazione che permette di chiamare un autista in base alla nostra posizione e ci mette in contatto via cellulare. L’autista sa dove siamo grazie al gps e ci raggiunge portandoci a destinazione. Il pagamento avviene tramite telefono e non c’è bisogno di contanti. Una rivoluzione che sta spopolando a livello mondiale e che minaccia il lavoro di molti tassisti tradizionali. I clienti infatti preferiscono essere raggiunti dalla macchina specialmente in città che conoscono poco. Il pagamento tramite cellulare inoltre solleva il turista dal problema dei contanti e del controllo dei prezzi. 

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