Halloween 2013: i viaggi più spaventosi e infestati del mondo

 

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Halloween 2013 ecco dove festeggiare la notte più paurosa dell’anno/Roma – La festa di Halloween non è italiana, ma da tempo ormai è molto celebrata anche nel nostro Bel Paese e anche in tutto il resto del mondo! Ecco allora un po’ di suggerimenti per una location ideale nella notte del 31 ottobre dove divertirsi con quel pizzico di adrenalina e di paura perfetta!

  • Verona: una location D.O.C. è sicuramente il soggiorno al Relais Castello Bevilacqua di Verona. Qui, la notte, potreste passeggiare e incontrare il fantasma del costrutturo della struttura. Si chiama Guglielmo e, anche se non si sa il motivo per cui infesti il castello, sicuramete non vi farà dormire sonni tranquilli!
  • California: la storia è quella di Kate Morton che, nel 1892, alloggiò nella camera 3502 dell’Hotel del Coronado per incontrare  il suo ex-marito in occasione del Ringraziamento. Lui però, a quanto dichiararono I gestori dell’albergo, non si fece mai vedere. Inspiegabilmente però il cadaver della povera Kate fu ritrovato alcuni giorni dopo abbandonato sulle scale che dall’hotel portano al mare. Oggi, i turisti che alloggiano in questa stanza, hanno dichiarato di aver sentito strani rumori e brezze improvise; c’è anche chi sostiene di aver proprio visto Kate con un elegante abito di pizzo nero.
  • Cornovaglia: Misteriosi passi sulel scale, discussioni animate in un linguaggio irriconoscibile e la presenza di un uomo di fronte all’entrata principale sono poi i servizi migliori del Jamaica Inn in Cornovaglia, l’albergo in cui ogni angolo ha già un ospite sovrannaturale proto ad attendere gli avventori.
  • Sant’Antonio: tradire il proprio partner non è consigliabile, ancora meno nel secolo scorso. Lo ha provato sulla sua pelle Sallie White che, nel 1876, fu uccisa dal marito dopo aver scoperto di essere stato tradito con un cliente dell’hotel “The Menger Hotel” in cui lavorava la moglie cameriera. Gli ospiti attuali dell’hotel dichiarano però di vedere e sentire la povera Sallie aggirarsi nell’hotel con ancora indosso l’uniforme in stile vittoriano
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