Alla scoperta dell’Australia: la “Terra dei Canguri”

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Un tour completo in Australia: tutto quello che non potete perdervi/Roma – Conosciuta come la “Terra dei canguri”, l’estesa Australia vanta bellissimi scenari e paesaggi selvaggi che rimangono indelebili nei ricordi di chi ha la fortuna di viverla. Per chi decide di visitare questo paese è davvero complicato scegliere i posti a cui dare priorità. E’ l’entroterra – l’Outback –, però, a ospitare i luoghi più suggestivi. Cuore dell’intero Paese, l’Outback è infatti una zona arida e spoglia, caratteristiche che, differentemente da quanto si è portati a pensare, la caricano di un fascino difficilmente riscontrabile altrove. Ampi orizzonti e un piacevole e insolito senso di libertà. Questa è l’Australia.

 

DA NON PERDERE

Sicuramente vale la pena di visitare l’Australia sia per la sua ricchezza naturale, sia che per le sue città. I paesaggi, in particolar modo, sono mozzafiato: potrete vedere estese piane assolate in cui lo sguardo umano si perde alla ricerca dell’orizzonte, oppure prati da cartolina e distese gialle di grano e spighe. E ancora le inaccessibili montagne e il cielo eternamente terso.

In questa terra tutto è possibile. Molto più facile di quel che si pensa sarà scorgere canguri intenti ad attraversare la strada, simpatici koala aggrappati agli alberi, lepri in corsa, iguane mimetizzate tra i colori della natura e farsi rallegrare dai suoni emessi dalle numerose specie di uccelli che vivono in questo Paese.

L’Australia è suddivisa in cinque aree, ognuna con qualcosa da regalare ai viaggiatori.

– New South Wales. E’ qui che si trova la famosa Sidney, con le sue vele bianche: poliedrica, vecchia e moderna nello stesso tempo, Sidney non può non essere visitata da chi si reca in Australia. Luoghi più importanti sono: l’Opera House, che da sempre impressiona i turisti, il porto, Sergeant Majors Row – la prima strada della colonia –, Garrison Church, Chinese Gardens, Sidney Aquarium e, per i più romantici, l’Osservatorio, un antico edificio che permette di godere un meraviglioso panorama sul famoso ponte.

Nella parte più interna di quest’area si trovano le Blue Mountains e diversi parchi  che, senza dubbio, meritano una visita come Barrington Tops National Park, con le sue foreste pluviali o i parchi della Rainbow Area.

Interessantissima anche Nimbim, la “capitale della libertà”; sembra infatti che qui tutto sia possibile: è un luogo hippy, dove ognuno è  libero di fare ciò che vuole. Da visitare il Museo della Cannabis e il Rainbow Café.

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Melburne merita senza dubbio di essere visitata. Considerata una metropoli europea nel sud del mondo, è una città di stampo fortemente vittoriano. Con i suoi numerosi caffè, negozi alla moda, sale da tè – fra tutte il famoso Melbourn Club –, ristoranti chic, viali alberati e teatri è paragonabile alla romantica Parigi. Non a caso la guglia del Victorian Arts Centre ricorda in modo esplicito la Tour Eiffel. Interessanti le numerose chiese – St Paul’s Cathedral, Scots e Uniting Church –, Chinatown e il Quartiere dei Musei.

La Tasmania, invece, è il più piccolo stato dell’Australia, coperto per metà da foreste, tra le quali trova posto una delle ultime tre temperate pluviali rimaste sulla terra. Con alberi che raggiungono anche i 90 metri d’altezza e 2500 anni d’età, la Tasmania è la meta preferita dai trekkers.Si tratta di un luogo adatto agli amanti del verde: montagne frastagliate, laghi ghiacciati, foreste, spiagge, fiumi e torrenti. Un vero e propri mix naturale.

– Northtern Territory è una delle aree meno popolate della terra, ma proprio per ciò particolarmente interessante. Questo territorio è suddiviso in due parti: a nord Darwin – la capitale del Northern Territory – e il Kakadu National Park – riserva naturale della World Heritage List; a sud il Kings Kanyon, l’Uluru National Park con la montagna rossa simbolo dell’intero Paese: l’Ayers Rock. E’ qui che si estende l’arido Outback, l’imperdibile entroterra dall’aspetto selvaggio, l’aspetto più autentico dell’Australia.

– Queensland: si tratta dello stato australiano con lo spirito sicuramente più “americano”. Quest’area del Paese è caratterizzata da lunghissime spiagge e dalla Barriera Corallina, lunga ben 2000 km. E’ qui che si trova la patria dei surfisti: la Sunshine Coast, ma anche circa la metà delle foreste vergini australiane, i più bei parchi naturali del Pianeta e l’isola di sabbia più grande del mondo – la Fraser Island.

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– Western Australia. La parte ovest dell’Australia è quella che occupa ben 1/3 del territorio complessivo. La sua capitale è Perth, una città del tutto differente dai restanti centri abitati australiane. A pochi minuti da Perth Kings Park, una landa di fiori selvatici che ogni anno accoglie circa 5 milioni di visitatori. Ciò che potrete di sicuro vivere in questa zona dell’Australia è l’esperienza di accarezzare i delfini: è risaputo infatti che a Monkey Mia questi animali marini si avvicinano alla riva per lasciarsi accarezzare dall’uomo. I parchi che si trovano nella parte occidentale del Paese sono difficili da raggiungere. Per visitarli occorre imbarcarsi su piccoli aerei.

– South Australia. E’ sicuramente lo stato in cui la natura non ha eguali.  Potrete ammirare degli splendidi e teneri koala in libertà, mentre l’imponenza della catena montuosa desertica delle Flinders Ranges si imprimerà nella vostra memoria. La capitale è Adelaide, la “città delle chiese”, un posto decisamente tranquillo, con il suo Parliament House, il South African War Memorial, l’Adelaide Gaol, il Living Arts Centre e tanto altro ancora.

Ilaria Bonanni

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