Ecco i 10 cibi più strani del mondo – FOTO

CIBI STRANI PIATTI TIPICI PARTICOLARI / ROMA – La saggezza popolare sostiene che per conoscere davvero qualcuno devi mangiarci insieme almeno una volta.  Quanto mai vero: a tavola viene fuori chi si è. Lo stesso discorso vale per quando si viaggia. Se si vuole entrare in contatto con una cultura, conoscere un popolo, un paese, bisogna guardare in cucina. I piatti tipici dicono molto, molto più delle guide, e mentre si assapora un gusto tipico di un luogo si sta assaporando anche il luogo stesso. Una sinestesia incredibile da cui non si può prescindere se si desidera essere viaggiatori e non turisti. D’altronde il vero viaggio è quello che si fa con tutti i sensi, gusto compreso. Ovviamente curiosando nelle cucine si scoprono piatti e sapori per noi inconcepibili, pietanze che quasi sicuramente troviamo nauseanti, riprovevoli o disgustosi, ma quei cibi ci raccontano quel luogo. Quindi, coraggio, stomaco forte, ma molto forte, e scopriamo i cibi più strani del mondo.

 

  • Torta di sangue di maiale, Taiwan. E’ considerata una specialità. Il sangue di maiale è servito fritto o in brodo.
  • Polpo Vivo, Corea del Sud. Il pesce è vivo e viene servito o arrotolato su dei bastoncini o direttamente sul piatto accompagnato da una salsa piccante.
  • Cavallette, Uganda. Vengono consumate crude o cotte, specialmente fritte. Chi le ha consumate racconta di un sapore simile alla patatina fritta.
  • Larve di Falena, Australia. Erano il piatto tipico degli aborigeni e ancora oggi vengono consumate per il loro alto livello proteico.
  • Vino di Serpente, Vietnam. Diffuso in tutto il Sud Est asiatico, è un alcolico estremamente forte, di cui si professano virtù medicali. E’ fatto di alcool e di un serpente a macerare dentro.
  • Zuppa di nido di uccelli, Cina. E’ uno dei piatti più costosi al mondo, in quanto bisogna arrampicarsi per trovare i nidi del Rondone. La masticazione dei rametti fatti dal rondone sono molto prelibati.
  • Tarantole fritte, Cambogia.   Sono considerati uno spuntino quotidiano e chi li ha assaggiati li descrive come delicati, con un sapore via di mezzo fra pollo e merluzzo.
  • Casu Marzu, Sardegna. Anche in Italia abbiamo le nostre specialità sui generis. Il Casu Marzu è una prelibatezza sarda: un formaggio di pecora con larve vive.
  • Surstomming, Svezia. Aringhe fermentate, hanno un odore fortissimo e sgradevolissimo ragione per la quale si consumano soltanto all’aperto.
  • Balut Egg, Filippine. Diffuso in tutta l’Asia Meridionale. Si tratta di feto di anatra e viene consumato come cibo da strada.

 

 

 

 

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