Trekking: le più belle passeggiate del mondo

Trekking più belli al mondo- Getty Images

Trekking più belli nel mondo/Roma-Rifugge le spiagge più affollate, la movida più folle e le città roventi, in compenso ama il contatto con la natura, lo stile di vita slow e, non per ultimo, camminare. Chi si identifica in questo profilo non può che essere un trekker, uno di quei camminatori che amano scoprire il mondo al ritmo delle proprie gambe. Sebbene sia necessario un minimo di prestanza fisica, la dote principale richiesta a un trekker è la pazienza; la vacanza a piedi segue infatti i ritmi del corpo e della natura ed è costretta a fermarsi o rallentare quando questi paramentri si incrinano, per poi riprendere l’incantesimo. I luoghi da scoprire con un trekking nel mondo sono ovunque, spesso si incrociano con la storia ma ancor più spesso sono sconosciuti. Ecco i preferiti di viagginews:

 

Mongolia: questo luogo è davvero perfetto per chi ama la solitudine. Passate le steppe siberiane, la vegetazione si fa sempre più rada fino a divenire deserto. Nulla sembra cambiato dai tempi di Gengis Khan, quando questo luogo era terra di grandi cavalieri: la natura è rimasta intatta, così come lo sono le abitudini dei nomadi, che continuano a piantare le loro yurte nei pressi delle oasi verdi. Uno dei modi più tradizionali per scoprire la Mongolia è il cavallo, altrimenti ci si può affidare alle proprie gambe per passeggiate lunghe e mediamente impegnative ‘nel nulla’. Per scoprire come organizzare un trekking in Mongolia, clicca qui.

Ardèche, Francia: situata a ovest della Provenza, la valle dell’Ardèche è attraversata da una gola profonda, dove scorre un fiume percorribile in kayak. Il periodo migliore per visitare l’area è la primavera, quando le acque sono miti e ci si può fermare in uno dei numerosi camping sulla riva. Dal fiume, inoltre, partono diverse passeggiate che portano alla scoperta dei siti archeologici dell’area, dove si trovano tracce di antiche civiltà. Per informazioni su come visitare l’Ardèche, clicca qui.

Polo Nord: chi si immagina il Polo Nord come un luogo monotono, sbaglia; le tonalità del ghiaccio spaziano dal bianco al nero, ma spesso tendono al verde e al turchese, per il ghiaccio più antico e sedimentato. Sebbene in questo caso sia richiesta una preparazione fisica specifica, vi sono anche trekking facili per chi non si sente pronto ad affrontare giornate e nottate al gelo, in compagnia di qualche orso o leone marino. Per organizzare un trekking al Polo Nord, clicca qui.

Cammino di Santiago: considerato parte del Patrimonio dell’Unesco, il cammino di Santiago è un percorso religioso che unisce St. Jean Pied (Francia) a Santiago di Compostela (Spagna), dove si trova la tomba di Giacomo il Maggiore. Il percorso è ben segnalato e attraversa alcuni dei luoghi di fede più importanti del Medioevo. I modi per vivere questo trekking sono differenti; lungo la strada è molto facile fare amicizie, tuttavia chi preferisce la solitudine può rimanere nel silenzio della contemplazione. Per organizzare il Cammino di Santiago, clicca qui.

 

Buthan, India: si tratta di uno dei luoghi più incontaminati del mondo, da pochi anni aperto al turismo. La maggior parte dei trekking si dirigono verso lo Jomolhari (7326 metri), tuttavia anche le valli vicine offrono splendide passeggiate con un livello di difficoltà inferiore. Oltre alla natura, ciò che meraviglia davvero chi visita il Buthan sono le sue genti, che vivono conservando le stesse tradizioni da millenni. Per organizzare un trekking in Buthan, clicca qui.

 

Impostazioni privacy