Bulgaria, strage bus israeliani: esplosione opera di un kamikaze

(GettyImages)

Un attacco kamikaze a Burgas \Roma – Un attacco di un kamikaze, la cui identità non è stata ancora stabilita, ha provocato una strage nel tardo pomeriggio di ieri a Burgas, una località della Bulgaria, dove un autobus con a bordo 51 turisti israeliani è esploso causando vittime e  molti feriti. I vacanzieri erano appena atterrati nella cittadina bulgara sul Mar Nero e stavano aspettando a bordo del bus per essere trasferiti in albergo quando un kamikaze si  fatto esplodere determinando la morte di otto persone, tra cui anche l’autista del mezzo, ed il ferimento di altre 32 alcune delle quali versano in gravi condizioni all’ospedale di Sofia. Dell’attentatore non si conosce ancora l’identità anche se è stata ritrovata una patente di guida falsa dell0 stato americano del Michigan. Mentre continuano le indagini di un attentato ancora non rivendicato, Israele accusa l’Iran di aver ordito questa strage che è accaduta proprio nell’anniversario dell’attentato terroristico di Buenos Aires del 18 luglio 1994 costato la vita a 85 ebrei che si trovavano all’interno di un centro ebraico della città argentina.

 

 

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