Viaggiare sicuri: i paesi dove non andare

(Gettyimages)

Egitto, Messico, Costa Rica i paesi più pericolosi \Roma – Vedere rovinata la propria vacanza a causa di fattori meteorologici o di problemi locali può mandare in crisi anche il turista più calmo e razionale. Così come prima di organizzare un viaggio in qualche destinazione al di fuori dei confini nazionali è necessaria un’attenta analisi meteorologica, per scoprire in quale paese si trova il clima migliore per il periodo di vacanza che si ha a disposizione, è essenziale anche controllare se il posto in cui ci si vuole recare sia veramente sicuro in modo tale da evitare spiacevoli situazioni di pericolo.

In questo periodo dell’anno, sulla scia di quanto affermato dal sito governativo Viaggiaresicuri.it, i paesi più pericolosi e in cui bisogna prestare molta attenzione, se ci si reca in vacanza o per lavoro, sono: l’Egitto, soprattutto nella città del Cairo a causa del delicato momento politico che lo stato sta vivendo, il Libano in cui sono frequenti sequestri a carico di cittadini occidentali, la Giordania dove la capitale Amman è teatro di violenti manifestazioni, l’ Iran e gli Emirati Arabi Uniti in cui non si esclude la possibilità che si verifichino attentati a danni di occidentali. Oltre a questi paesi,  i cui i rischi sono principalmente legati a problemi politi (anche in Grecia a causa della sua situazione economica), in molte altre parti del mondo la situazione non è sicura per via di problemi meteorologici e naturali come in Indonesia, in Costa Rica e nelle Isole Marshall, in quanto ci si trova nel pieno delle stagione delle piogge, in Messico a causa della presenza del vulcano attivo di Popocatepetl e in Giappone a seguito dei continui terremoti. Altri stati da evitare sono la Colombia, a causa dell’alto tasso di criminalità e della presenza di formazioni armate illegali e la Tunisia.

Per scoprire dove andare in vacanza nei mesi di maggio e giugno clicca qui.

 

Impostazioni privacy