Costa Concordia ultime notizie: continua recupero materiale, identificati 5 corpi

(GettyImages)

Anche un italiano tra i 5 corpi identificati\Roma – Sono passati più di tre mesi da quel tragico 13 gennaio quando la nave da crociera Costa Concordia è naufragata a poche centinaia di metri dalle coste dell‘Isola del Giglio diventando da quel momento la protagonista in negativo di molti fatti: dalla morte di 32 persone al disastro ecologico, passando per la creazione di un turismo particolare. Ad oggi nonostante dai serbatoi sia stato estratto tutto il carburante presente, dal punto di vista ambientale la Concordia fa ancora paura. I tecnici della ditta olandese Smit e dell’italiana Neri continuano a lavorare senza sosta per recuperare dal fondale marino tutti gli oggetti usciti dalla nave dal momento del naufragio. Questa fase delle operazioni, a cui è stato dato il nome di caretaking, si svolge di pari passo alla ricerca degli ultimi due corpi intrappolati ancora all’interno del relitto e al monitoraggio costante sia della nave che del fondale marino.

Ieri inoltre sono stati divulgati i nomi dei cinque corpi estratti nei giorni scorsi, il cui riconoscimento è stato reso possibile grazie alle analisi del DNA. Si tratta dell’italiano Giuseppe Girolamo, il giovane musicista della Concordia che aveva ceduto il suo posto in scialuppa ad una bambina, di due tedeschi Christina Mathi Ganz e Norbert Josef Ganz e di due americani Barbara Heil e Gerald Heil.

Impostazioni privacy