I turisti stranieri tengono a galla il settore in Italia \ Roma – “Anche in un periodo di crisi il turismo rappresenta per il Paese una risorsa economica strategica da valorizzare, trovando giustificazione nelle cifre, che parlano del 7% nella ricchezza globalmente prodotta e del 14% nelle unità complessivamente occupate nel Paese, e puntando sugli aspetti che gli consentono di fungere da volano per lo sviluppo”.Così Mara Manente, del Ciset ha commentato l’andamento del turismo in Italia durante la Conferenza “L’Italia e il turismo internazionale”.
Se infatti altri settori economici scendo il turismo continua a dare grandi soddisfazioni al Paese: nel 2011 l’attivo netto dei pagamenti turistici in Italia si è ampliato a 10.308 mln, dagli 8.841 del 2010, numeri certo non da crisi nera.
Escludendo la Capitale, sempre foriera di cifre record, danno grandi soddisfazioni anche Milano, Venezia, Firenze e Verona ma soprattutto si scoprono calamite per il turismo le isole del sud Italia, segno che oltre all’arte anche il mare non viene disdegnato.
Ma da dove vengono tanti portatori di ricchezze? Per lo più per venire in Italia si parte a quanto pare dalla germania: i tedeschi sono il vero gruppo di traino del settore turistico nostrano.
A quanto are dobbiamo dire “viva gli stranieri”!
