Guida alle isole greche: gli arcipelaghi più belli per l’estate 2012

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Gli arcipelaghi e le isole più belle della Grecia/Roma –  Tra isole grandi e piccole si arriva a cifra 3000: in questo grande numero sono raggruppate tutte le isole della Grecia. Le più importanti sono 450 e, di queste, 130 non sono abitate; la loro superficie complessiva è pari a crica 25.000 km quadrati e la grande varietà paesaggistica e naturale che le contraddistingue le rende affascinanti per tutti i visitatori. Se a prima vista possono sembrare simili nel loro candore dato dal colore delle case e delle spiagge, bisogna considerare invece la diversità che le rende uniche. Per ulteriori info clicca qui.

Per orientarsi in questa vastità di isole e isolette le si può dividere in 8 gruppi:

  1. Creta: fulcro della cultura minoica contiene importanti resti e reperti archeologici come il Palazzo di Cnosso, caratteristico nella cultura minoica ospitò la famiglia reale, nobili funzionari e sacerdoti in oltre 1000 stanze. Quinta tra le isole del Mediterraneo si caratterizza per un paesaggio montagnoso che si estende come una nervatura che collega da est a ovest tutta l’isola. Fra le città da visitare vi sono Festo, che rimane nel ciclo di arte e cultura minoica, Hania – meglio conosciuta come La Canea – dove l’architettura è in stile turco e veneziano creando un colpo d’occhio particolare. In ultimo vanno visitate le famose Gole di Samaria, un stretta valle che, in primavera, si riempie di fiori e accompagna i turisti con lo scrosciare delle acque del fiume che corre sul fondo.
  2. Le Cicladi: questo arcipelago di origine vulcanica è uno dei più quotati tra i turisti. Spiagge bianche, colline e scogliere a strapiombo sul mare restano infatti il paesaggio preferito per i turisti che decidono di passare una vacanza tra le isole greche. Le Cicladi contano circa 39 isole e 15 sono abitate, le principali sono Amorgos, Anafi, Andros, Mykonos, Santorini (per ulteriori info clicca qui), Ios. Qui si possono ammirare villaggi tipici – con le casette bianche sormontate da cupole blu –, castelli e chiese dell’epoca bizantina, templi, ma anche club, bar e intrattenimenti moderni che ben si fondono con la storia antica delle isole. Per ulteriori info su Mykonos clicca qui.
  3. Dodecaneso: situato lungo la costa turca questo arcipelago conta, come si capisce dal nome, 12 grandi isole di cui, la più famosa è Rodi caratterizzata da un tipo di architettura medioevale che si accosta con eleganza alle bianche spiagge e villaggi tipici. Sicuramente queste sono le isole più calde di tutte, data la loro posizione geografica, e permettono dei rapidi spostamenti da  un’isola all’altra per poter ammirare tutta la varietà della zona. Si può ammirare Kos, Pàtmos – la Gerusalemme dell’Egeo – Symi, Lipso e Tilos e Nissiros – con il suo vulcano attivo –
  4. Le isole dell’Egeo Orientale e settentrionale: per tutti coloro che desiderano andare alla scoperta della vera natura incontaminata delle isole greche e ancora poco conosciuta dai turisti, le Isole Egee sono perfette. Valli inesplorate, natura lussureggiante con ulivi e vigneti…edifici religiosi con i caratteristici mosaici sono solo alcune tra le attrazioni delle isole; Bisogna ricordati infatti anche i villaggi di resina mastice e il monastero bizantino di Neà Monì nell’isola di Chio. Un profumo e un’atmosfera tutta orientale è invece l’ingrediente principale dell’Isola di Lesbo.

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  5. Eubea: dopo Creta è l’isola più grande della Grecia ed è praticamente a ridosso della costa da cui è separata solo con un piccolo canale. Panorami sorprendenti e vegetazione incontaminata fanno di Eubèa, o Evia, una meta di notevole impatto. Dai veneziani veniva chiamata Negroponte proprio per la vicinanza alla terraferma. Prettamente montuosa è famosa per le piantagioni di cereali e la coltivazione di viti, olivi e frutta; elemento tipico sono i numerosi allevamenti di buoi , da cui prende il nome l’isola stessa, e di ovini.
  6. Le Sporadi: qui il paesaggio si fa boscoso e ricco di vegetazione; villaggi pittoreschi e paesaggi dolci si accostano alle immancabili spiagge e baie animate da barche di ogni tipo e acque cristalline. Oltre alla possibilità di praticare vari sport acquatici si può ammirare l’arte più disparata, queste isole sono infatti rifugio per artisti locali. Le principali mete sono sono Skiàthos e Skòpelos. Per tutte le info clicca qui.
  7. Isole del Argo-Saroniche: eleganti e tranquille si collocano vicino alla capitale. Cittadine costiere e bellissime spiagge possono essere punto di partenza o arrivo dopo una, imperdibile, visita ad Atene. Le isole di questo arcipelago sono meno affollate di tante altre e permettono ai turisti di godere a pieno del clima e dell’atmosfera greca trovando magari alloggio in uno dei villaggi abbarbicati sulle colline rocciose che caratterizzano il paesaggio.
  8. Isole Ionie: situate a ovest della penisola greca sono isole montagnose con una fitta vegetazione e maestosi paesaggi. Questa particolarità, che le contraddistingue dall’immaginario dell’isola greca bianca e quasi desertica, è dovuta al clima: piovoso e leggermente umido. Di tutte le isole di questo arcipelago sette sono le più importanti come Corfù, Lefkada, Cefalonia, Itaca e Zanta. Sembrano create apposta per allietare i turisti, affascinati dalla storia di Ulisse a Itaca, oppure desiderosi di visitare le famose grotte sotterranee di Cefalonia.

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