Spiagge naturiste e nudiste: la guida alle migliori in Italia per l’estate 2012

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Spiagge nudiste naturiste autorizzata in Italia/Roma-Considerati alla stregua di abitudini particolare o, più profondamente, uno stile di vita, il naturismo (la nudità rappresenta un contatto stretto con la natura) e il nudismo (si è nudi per piacere) si stanno diffondendo in Italia grazie anche alla presenza di turisti dai paesi del nord, amanti storici dello stile naked. Nel nostro paese, vi sono numerose spiagge dove si può rimanere nudi, molte delle quali sono riconosciute e garantite dalle autorità locali. Per l’estate 2012, si è allora pensato ad una guida con le migliori spiagge nudiste/naturiste istituzionalizzate in Italia. Ecco le preferite di Viagginews:

 

  • Spiaggia di Guvano, La Spezia: per accedere alla spiaggia è necessario attraversare un tunnel (bisogna citofonare e si paga una cifra simbolica) oppure, per gli esperti climber, percorrere un ripido sentiero. La spiaggia è parte del Parco Nazionale delle Cinque Terre è riconoscibile per l’alto muro di cinta e per i ciottoli grigi. I clienti hanno a disposizione una doccia.

 

  • Capocotta, Roma: la spiaggia si trova vicino ad Ostia ed è la prima spiaggia naturista autorizzata in Italia. Le dune di sabbia, poste sotto tutela naturalistica, scendono verso il mare, che è molto basso e quindi adatto anche ai bambini. Oltre ai servizi di noleggio lettini/bagnino, sono disponibili un bar e un ristorante.

 

  • Jesolo, Venezia: la Laguna del Mort si trova al limite tra il fiume Piave e il mare ed è costeggiata da una bella pineta. Nonostante le polemiche, parte della spiaggia è stata adibita nel 2011 alle pratiche naturiste ed è oggi frequentata da numerose famiglie sia italiane che straniere, attratte soprattutto dall’ambiente naturale unico e dall’acqua bassa. Sono disponibili servizi e bagnino (ma solo nei weekend).

 

  • San Vincenzo, Livorno: la spiaggia del Nido dell’Aquila si trova nel Parco Naturale di Rimigliano, pochi km a sud di San Vincenzo e fin dagli anni ’60 è frequentata da nudisti e naturisti. E’ frequentata soprattutto da famiglie che, anche nei fine settimana, la raggiungono per concedersi un po’ di relax al mare. Per trovarla è sufficiente prendere la Strada della Principessa (direzione Populonia) e parcheggiare al Podere del Nido dell’Aquila (da lì, dista dieci minuti a piedi).

 

  • Marina di Camerota, Salerno: si tratta di una delle coste più suggestive del Cilento, soprattutto nel tratto attorno alla spiaggia del Troncone, certificata (anche) con la famosa Bandiera Blu. La spiaggia attira da anni turisti francesi e tedeschi sia per la presenza di infrastrutture che per la vicinanza con la splendida Palinuro. Per raggiungere la spiaggia si prende la superstrada tra Palinuro e Marina di Camerota e si svolta dopo la seconda galleria.

 

 

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