I turisti italiani sono i più numerosi in Repubblica Ceca \ Roma – Chi è recentemente passato a Praga o in Repubblica Ceca in generale si sarà senza dubbio sentito a casa: la percezione è infatti quella di avere sempre nelle orecchie parole in italiano, essere sempre circondato da persone vagamente familiari e sentire nominare “pasta” e “pizza” pi spesso di “knedlíky” e “Škubánky”.
A quanto pare però queste misteriose percezioni hanno qualche cosa che va oltre la semplice immaginazione: i dati del 2011, diffusi dall’Ente del Turismo ceco, evidenziano un aumento del 3% dei turisti provenienti dall’Italia che diventa così il terzo mercato in termini di pernottamenti dopo Germania e Russia. Gli italiani sembrano aver insomma sviluppato un particolare amore per questa terra, tanto da averla eletta a meta favorita anche quando si tratta non di viaggi di piacere ma di affari.
Gli unici a non amare la Repubblica Ceca sembrano gli insegnanti che non la scelgono quasi mai come destinazione per la tanto attesa gita scolastica.
Scuole a parte, sembra che l’intera nazione e non solo la sua capitale, Praga, attraggano l’interesse italiano, a tal punto che la Repubblica Ceca è intenzionata a cavalcare quest’onda incrementando i servizi turistici: protagonisti ditale strategia saranno i pacchetti “Fly&Drive”, soluzioni di viaggio volte a far esplorare al visitatore una porzione quanto più possibile amplia del territorio.
I buoni motivi per andare in Repubblica Ceca sembrano aumentare a vista d’occhio.
Francesca Testa