In 26 giorni la Costa Concordia si è spostata di 60 centimetri \ Roma – Il maltempo che sta paralizzando l’Italia affligge naturalmente anche l’Isola del Giglio: qui onde che superano il metro rendono impossibile il proseguimento delle ricerche ma anche l’avvio delle manovre di eliminazione del carburante e, soprattutto, rimozione del relitto, sulle cui modalità ancora si discute.
Solo domani il maltempo potrebbe concedere una tregua e forse si potrà procedere ad un nuovo intervento sulla Costa Concordia.
Intanto, pur non potendo agire sul relitto di persona, il monitoragio a distanza continua con assoluta costanza: purtroppo i risultati non poi troppo positivi, la Costa Concordia si è infatti spostata in 26 giorni di ben 60 centimetri.
Ennesimo segno che il tempo non gioca a favore dei gigliesi e di tutta l’Italia.
