Tragedia Costa Concordia: parla Maurizio Crozza

La Copertina di Maurizio Crozza a Ballarò 17\01\2012 \ Roma – Se l’ironia delle foto comparse in queste ore su Facebook appare un po’ vacua o quantomeno poco divertente, a salvare l’universo della comicità arriva proprio lui, Maurizio Crozza, quello che, con le sue oramai imperdibili copertine di Ballarò, ha sempre portato avanti la filosofia di una comicità pungente, forse amara ma sempre utile e mani fine a sè stessa.

Il suo monologo fa presto ad arrivare sulla notizia del momento, il naufragio della Costa Concordia, e il modo migliore per affrontarlo sembra quello di porre subito la domanda che ogni italiano si sta facendo in questi giorni: come può una persona come Schettino essere il comandante di una nave di 300 metri? Da qui prende le mosse un’aspra riflessione sulla codardia di quest’uomo e su quanto sia paradossale la capacità italiana di dare ruoli di “governo” a persone dalle competenze quantomeno dubbie.

Come sempre, Crozza ci regala un prezioso momento di riflessione nascosto dietro un sorriso amaro.

Francesca Testa

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